1989-2019: il muro di ieri, i muri di oggi
A trent’anni dalla caduta del Muro di Berlino una rassegna del Forum trentino per la pace esplora il tema dei vecchi e nuovi muri
Il 9 novembre del 1989, decine di migliaia di persone riunite sui due lati del muro iniziarono un processo che sarebbe andato ben oltre il gesto fisico di eliminare la divisione che dal 1961 tagliava in due la città di Berlino. Quello che era diventato il simbolo della guerra fredda cade, aprendo la strada alla riunificazione tedesca, conclusa il 3 ottobre 1990. Trent’anni dopo la Caduta del Muro di Berlino, il mondo è più che mai lacerato da muri, confini e barriere, per tre quarti costruiti dopo il 1989. La conclusione della guerra fredda non ha cambiato lo stato delle cose, moltiplicando le cesure, i segni visibili della separazione e della differenza.
Per riflettere attorno a questi temi cruciali, il Forum trentino per la pace e i diritti umani, in collaborazione con diversi enti del territorio, ha organizzato "1989-2019: il muro di ieri, i muri di oggi", una rassegna che attraverso incontri, presentazione di libri, cinema e spettacoli, intende declinare il concetto di muro come barriera fisica, ma anche come limite immateriale, metaforico o psicologico. Una molteplicità di visioni che trova corrispondenza in un denso programma sul tema del pericoloso riemergere dei muri, fornendo preziosi spunti di interpretazione del passato, lettura del presente e immaginazione del futuro.
Ricca la proposta cinematografica a tema, con tre serate di proiezioni in calendario al cinema Astra di Trento, a partire dall’anteprima nazionale del film Meeting Gorbachev (Herzog incontra Gorbaciov di Werner Herzog e André Singer) in cartellone lunedì 4 novembre alle 21.
La Fondazione Museo storico del Trentino a sua volta celebra l’anniversario con un’articolata proposta di eventi, incentrata sull’allestimento della mostra 100 marchi – Berlino 2019 , che sarà inaugurata sabato 9 novembre, alle ore 11.00, presso Le Gallerie di Piedicastello. L’esposizione racconta la vita prima e dopo la caduta del muro di Berlino attraverso le biografie dei cittadini della DDR. Nello spazio espositivo de Le Gallerie il 15 novembre sarà ospite il pluripremiato scrittore tedesco Clemens Meyer che presenterà il suo ultimo libro Il silenzio dei satelliti, uscito per Keller editore.
La giornata di sabato 9 novembre vedrà anche l’incontro con Andrea Purgatori, uno tra i più apprezzati sceneggiatori e giornalisti investigativi italiani, in programma alle ore 18.00 presso la Sala Falconetto di Palazzo Geremia. Purgatori presenterà il suo romanzo Quattro piccole ostriche (edizioni HarperCollins, 2019), thriller spionistico che rimanda proprio a quella notte indimenticabile di trent'anni fa.
Il programma potrà subire variazioni. Per informazioni: www.forumpace.it / @forumpacetrentino
29/10/2019