A 100 anni: Silvestro Valenti e la storia del Trentino

A Terzolas un convegno per ricordare lo storico solandro Silvestro Valenti a un secolo dalla morte

Il 25 settembre 1916 moriva a Verona Silvestro Valenti, terzogenito di Bartolomeo e di Alessandra Boni di Tione, nato a Monclassico in Val di Sole il 24 novembre 1865.

Valenti fu avvocato, storico, vicebibliotecario della Biblioteca comunale di Trento (1907-1911), socio corrispondente dell'Accademia degli Agiati di Rovereto (dal 1913), socio della SAT fin dal 1884, irredentista e amico di Cesare Battisti.

In occasione del centenario della morte, l’Associazione Museo Storico in Trento, l’Accademia degli Accesi di Trento, la Delegazione di Trento del FAI (Fondo Ambiente Italiano) e il Centro Studi per la Val di Sole, d’intesa con la famiglia Valenti, organizzano un Convegno di studi dal titolo: A 100 anni: Silvestro Valenti e la storia del Trentino.

Il convegno, moderato da Lorena Stablum, si terrà a Terzolas, in Val di Sole, sabato 24 settembre, con inizio ad ore 14.30, presso il salone al secondo piano del palazzo della Torraccia.

Relatori saranno: Salvatore Ferrari (La famiglia Valenti di Monclassico); Vincenzo Calì (Lo storico Silvestro Valenti e Cesare Battisti); Ennio Lappi(Silvestro Valenti: una vita per la storia, un cuore per la patria); Delia Valenti(Memorie familiari); Franco Pedrotti(La carta della Val di Sole disegnata a Monclassico da Silvestro Valenti); Ugo Pistoia (I libri di Silvestro Valenti) e Alberto Mosca (I nobili della Rendena: appunti inediti di Silvestro Valenti).

Dieci anni fa, nel 2006, Ennio Lappi ha curato il volume Silvestro Valenti: una vita per la storia, un cuore per la patria, l’unica biografia dell’illustre personaggio solandro finora esistente (con la storia della famiglia, dal tardo Medioevo al Novecento), edita dal Centro Studi per la Val di Sole.  


19/09/2016