Artigli turchesi nella serra del MUSE: è fiorita la vite di giada

La spettacolare fioritura sarà visibile al pubblico ancora per un paio di settimane nella serra del museo.

Grappoli con fiori a forma di artiglio e un acceso color turchese. Nella serra tropicale del MUSE è fiorita per la prima volta la vite di giada (Strongylodon macrobotrys), pianta originaria delle foreste pluviali delle Filippine. Conosciuta anche come rampicante di smeraldo, è famosa in tutto il mondo per le sue spettacolari fioriture costituite da grappoli penduli di fiori blu-verdastri a forma di artiglio (o meglio, di dente rotondo, con riferimento alla forma dei lobi del calice, e lungo grappolo, con riferimento all’infiorescenza, come suggerisce l’etimologia greca del nome).

“Si tratta della prima fioritura di questa pianta nella nostra serra. – spiega Francesco Blardoni, botanico tropicalista del MUSE – La vite di giada è una specie rara in natura per la scomparsa del suo habitat, cresce tra la vegetazione ripariale delle foreste pluviali delle Filippine e si tratta di una pianta rampicante che può superare anche i 15 metri di altezza. La pianta viene impollinata dai pipistrelli, attratti dal bagliore notturno delle infiorescenze e dalla ricca quantità di nettare presente all’interno dei fiori. È una leguminosa e le sue infiorescenze sono commestibili e utilizzate dalle popolazioni locali per ricette e per guarnire piatti tipici”.

La vite di giada presente al MUSE è stata donata nel maggio 2017 da Christophe Marten, giovane botanico belga, scomparso prematuramente durante una scalata in montagna sul Grand Veymont (in Francia).

MUSE – Museo delle Scienze

02/05/2023