Casino di caccia e uccellanda
Il riparo del cacciatore
Il casino di caccia, piccola costruzione dedicata all’attività venatoria, è generalmente a due o tre piani e posto ai margini di un’area boschiva.
Per la pratica della cattura di uccelli di piccole dimensioni, il casino di caccia è inserito in strutture più complesse circondate da alberi disposti a semicerchio a formare il cosiddetto "tondo" dove gli uccelli vengono attirati da volatili da richiamo e poi spinti verso le reti di cattura. L'uccellanda dei baroni Buffa a Scurelle, in Valsugana, rappresenta una delle testimonianze più singolari della cultura venatoria trentina.
Gli edifici per il ricovero del cacciatore, molti dei quali versano in stato di abbandono, sono tuttora una presenza abbastanza diffusa in Trentino nelle zone di transizione fra bosco e colture.
Alcuni esempi di tali strutture, spesso riconvertite in annessi per le attività agricole, conservano ancora le forme originarie, come il casino di caccia di Palazzo Salvadori Wiesenhof a Mori e quello del convento di Santa Croce alla Spalliera di Trento.
30/01/2017