Descantabauchi ...Verso nuovi incanti

Un’idea nata qualche anno fa dalla domanda: come porre attenzione su alcuni problemi sociali, stimolare alla riflessione e alla presa di coscienza?

Come spiega Ivan Tanteri, insieme a Fausto Bonfanti direttore artistico dello spettacolo itinerante “Descantabauchi ...Verso nuovi incanti”, scaturisce da questo “Cibo per la mente”, un progetto che ha già fatto tappa a Ospedaletto e che proseguirà il 20 e il 21 dicembre alle 20.30 al teatro Cona di Gardolo con due spettacoli: "Il segreto", a cura del Teatro dei colori, e "47: morte che parlano" di Actores Alidos (prima nazionale).

"Il segreto" attinge all'omonimo romanzo di Ignazio Silone, che narra la storia di un ergastolo durato quarant'anni, graziato perché in punto di morte il vero colpevole confessa il delitto, mentre la prima nazionale del 21 propone un viaggio lungo i femminicidi in diversi luoghi del mondo.

Il clou della festa è però in programma dalle 17 in poi di sabato 21 nelle vie e piazze del quartiere di San Martino, storico rione della città di Trento, grazie all'impegno dell'associazione culturale Anima Mundy Creativity Factory, che per il settimo anno consecutivo con questa manifestazione mira a trasformare dei sobborghi cittadini in autentici "cantieri delle arti e della creatività". Un progetto che, come osserva Bonfanti, "è stato preceduto da una ricerca storico-culturale, come premessa per portare alla luce luoghi del quartiere ora vivi solo nella memoria di alcuni abitanti storici".

"Incanti" si pone infatti come piattaforma multidisciplinare basata sul tema della memoria, della scoperta, della riqualificazione e della valorizzazione urbana e territoriale. 

Nel quartiere che è stato un antico porto sull'Adige, sabato si potrà partire per un metaforico viaggio, annunciato all'inizio del percorso da una locomotiva: da lì si apriranno allestimenti scenografici, installazioni, performance musicali e teatrali. Il percorso si snoderà ad "U" nella zona pedonale, raggiungerà le scuole Sanzio, le cui feritoie collocate sulla facciata laterale saranno attrezzate a libreria, e si concluderà a Bookique.  

"Un viaggio che tutti potranno vivere, fondendosi con gli incanti e le emozioni senza cui i luoghi si dissolverebbero. Siamo il popolo degli incanti, il popolo dei pensieri spezzati e risorti", conclude Bonfanti.

Il quartiere di San Martino ospiterà momenti ludici e di spettacolo: dalle marachelle dei folletti, alla danza, dal romantico suono dello swing a canti e musica dal vivo, accompagnati da racconti: per viverne a fondo l'atmosfera basta affidarsi alle ali della fantasia!