Gesamttiroler Museumstag 2015/ Giornata dei musei del Tirolo storico 2015
L'appuntamento è per lunedì 28 settembre a Castel Tirolo per riflettere sul tema “Lavoro museale come lavoro di pace”
“È possibile sapere quando comincia la guerra, ma quando comincia la vigilia della guerra?” (Christa Wolf, Cassandra, 1983).
È all’insegna di questa citazione che si apre la sesta Gesamttiroler Museumstag 2015/ Giornata dei musei del Tirolo storico 2015, dedicata quest'anno al tema “Lavoro museale come lavoro di pace”.
"Organizzare queste giornate di confronto appartiene più alla tradizione di area tedesca che non alla nostra, ma l’obiettivo in cui siamo impegnati è di estendere la consapevolezza della necessità del dialogo e del confronto anche in Trentino. Il Castello del Buonconsiglio, in tal senso, costituisce il centro organizzativo per la nostra provincia" – spiega Silvano Zamboni – funzionario presso lo stesso Buonconsiglio e referente scientifico dell’iniziativa per l’area trentina.
Dopo l’incontro delle scorso anno presso le Gallerie di Piedicastello, il convegno, organizzato in collaborazione con l’Euroregio Tirolo Alto Adige Trentino e rivolto a operatrici e operatori del settore museale provenienti da queste tre regioni, si sposta quest’anno a Castel Tirolo.
La Giornata dei musei del Tirolo storico 2015 si svolgerà, infatti, lunedì 28 settembre (registrazione dalle ore 9, apertura ore 9.30) al Museo storico-culturale della Provincia di Bolzano Castel Tirolo. La relazione principale sarà tenuta da Friedrich Glasl, mediatore di Salisburgo. A seguire, interverranno Oswald Überegger, direttore del Centro di competenza Storia regionale dell’Università di Bolzano, Gunda Barth-Scalmani, docente all’Istituto di Scienze storiche dell’Università di Innsbruck e gli studiosi di storia contemporanea Pietro Fogale Hannes Obermaier.
Il pomeriggio sono proposte visite guidate con workshop a Castel Tirolo, al Museo delle donne, al Touriseum, a Palazzo Mamming o un percorso guidato nella città di Merano attraverso le "pietre d'inciampo".
Le iscrizioni vanno effettuate (ciascuno attraverso la propria regione di appartenenza) entro mercoledì 23 settembre 2015.
“Le sessioni del mattino puntano su argomenti di carattere più generale – riprende Zamboni –, mentre nel pomeriggio sono in programma gruppi di lavoro e visite specifiche. L’aspetto più interessante, però, riguarda la possibilità di incontro e di confronto al fine di individuare delle linee comuni. La tradizione in area tedesca è molto più consolidata e la partecipazione più massiccia, ma attraverso il convegno l'auspicio è di accrescere la sensibilità sull'argomento. Va sottolineato che per noi si tratta di un'occasione unica in corso d'anno, mentre Alto Adige e Tirolo hanno in calendario altre giornate di riflessione comune" - conclude.
09/09/2015
