Giornata internazionale delle persone con disabilità
Il coinvolgimento delle persone con disabilità per uno sviluppo della società inclusivo, equo e sostenibile
Il 3 dicembre è la Giornata internazionale delle persone con disabilità, istituita dall'ONU nel 1992 per promuoverne i diritti e il benessere e aumentare la consapevolezza nei loro confronti. Tema dell’edizione di quest’anno è il coinvolgimento delle persone con disabilità per uno sviluppo della società inclusivo, equo e sostenibile. Vanno in questa direzione anche le iniziative intraprese dai Servizi educativi dell'Ufficio beni archeologici della Soprintendenza per i beni culturali della Provincia autonoma di Trento che da alcuni anni hanno messo in atto programmi e attività volti all’inclusione e alla fruizione del patrimonio archeologico da parte di pubblici con disabilità. I progetti verranno presentati lunedì 3 dicembre, dalle ore 14, negli spazi del MUSE Museo delle Scienze di Trento insieme ad analoghe iniziative di istituzioni museali, associazioni del territorio e case di cura.
È dedicato alle persone con Alzheimer il laboratorio "T-essere memoria" in programma alle ore 14.30. Attraverso la stimolazione cognitiva, l’interazione con copie di reperti archeologici e e modellini ricostruttivi, i partecipanti potranno ricostruire la storia di alcuni oggetti, scambiarsi idee, raccontare la propria esperienza ed infine mettere alla prova le proprie abilità sperimentando la produzione di un panetto di burro utilizzando frullini in legno, del tutto simili a quelli rinvenuti nelle palafitte di Fiavé. L'attività prende spunto dal progetto "T-essere memoria", un percorso sperimentale avviato nel 2015 nell'ottica di rendere accessibile il Museo delle Palafitte di Fiavé ad un pubblico che difficilmente in questa fase della vita viene accompagnato in museo o partecipa a laboratori archeologici.
Nel corso dell'incontro verrà inoltre presentata l'attività della rete “INMuseo INclusione nei musei e Alzheimer”, coordinata da Luisa Moser dei Servizi educativi dell’Ufficio beni archeologici e Rosa Roncador dell’Associazione Culturale Alteritas Trentino. Si tratta di un progetto dedicato alla conoscenza e alla sperimentazione delle pratiche museali rivolte a persone con demenza al quale partecipano educatori museali, educatori delle Aziende Pubbliche per i Servizi alla Persona e dei centri diurni. Obiettivo del progetto è mettere a confronto esperienze e vissuti diversi per creare una rete di strutture che individuino insieme percorsi permanenti, finalizzati a promuovere il benessere della persona con demenza e dei suoi familiari, attraverso la fruizione del patrimonio culturale.
Si rivolge a visitatori ipovedenti e non vedenti il progetto didattico "Sulle tracce dei segreti di Tridentum. Come l'archeologia può avvicinarsi alla disabilità attraverso un concreto contributo per gli ipovedenti"svolto con una classe della scuola primaria di Sopramonte (Trento) per realizzare materiale informativo dello Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas e implementarne l’accessibilità. Ne parleranno la curatrice Maria Raffaella Caviglioli, archeologa dei Servizi educativi della Soprintendenza, assieme alla docenti Cristina Chiogna e Nicole Tambosi operatrice della cooperativa IRIFOR. (md)
Informazioni
Provincia autonoma di Trento
Soprintendenza per i beni culturali
Ufficio beni archeologici
Via Mantova, 67 - 38122 Trento
tel. 0461 492161
e-mail: uff.beniarcheologici@provincia.tn.itwww.cultura.trentino.it/Temi/Archeologia
Con l'iniziativa Al Muse si sta bene anche il Museo delle Scienze di Trento partecipa alla Giornata internazionale delle persone con disabilità, con un'apertura straordinaria lunedì 3 dicembre, al mattino per le scuole, il pomeriggio per tutto il pubblico, con ingresso gratuito. “Noi come super eroi. La normalità è sopravvalutata” è il titolo dell’intervento che ben riassume – e conclude - la giornata di attività.
I NUMERI E LE PRESENZE
Il programma al MUSE parla di:
oltre 40 adesioni fra realtà pubbliche e private del territorio trentino e di 7 adesioni di realtà a livello extra-regionale, raggiunte grazie alla collaborazione della rete INMuseo: inclusione nei musei e Alzheimer a cura dell’Ufficio beni archeologici della Soprintendenza per i beni culturali della Provincia autonoma di Trento e dell’associazione culturale ALTERITAS Trentino. Comune di Trento, Provincia autonoma di Trento e parte del sistema museale provinciale saranno protagonisti attivi della giornata.
1 mostra dal titolo ANIMALIER – il bestiario stravagante, a cura di Articà, atelier artistico di Anffas Trentino Onlus con il coinvolgimento di oltre 35 artisti.
25 visite del MUSE attraverso superpoteri: una vista particolarmente aguzza compensa un deficit uditivo; un percorso bendati nella serra tropicale; un percorso su sedia a rotelle una visita per scoprire come i geni possono influenzare la nostra vita ecc.
25 stand informatividi realtà sul territorio (pubbliche e private) che propongono e presentano buone pratiche per l’interazione e la cura delle persone con disabilità
14 appuntamenti pomeridiani di microconferenze, con presentazione di buone pratiche e testimonianze dirette di iniziative provinciali che hanno fatto e fanno la differenza nella cura delle persone disabili valorizzando la loro autonomia e le loro potenzialità
1 incontro-dialogo per presentare la disabilità nel contesto quotidiano, al fine di limitare la difficoltà relazionale vissuta da molti, originata dalla scarsa conoscenza della disabilità.
La fiera dei supereroi, tanti stand e attività a fruizione libera per incontrare nel quotidiano la disabilità e imparare a conoscerla da vicino. Un modo per raccontare, incontrare e vivere la disabilità in prima persona.
IL POMERIGGIO, PER TUTTI
Oltre agli stand della “FIERA DEI SUPEREROI” e al Bar al buio, fra le tante iniziative, si segnalano:
Lo speciale “Benvenuto a tutti noi supereroi” con la splendida voce di Francesca Fugatti, cantante non vedente.
Il corner “photoboot dei superpoteri” per mostrare quel potere speciale straordinario che tutti, ma proprio tutti, abbiamo!
La visita al MUSE a ruota libera, che invita i presenti a fare un’esperienza in carrozzina percorrendo le sale espositive del museo seduti su questo utile mezzo di trasporto
La presenza dei musei del Trentino con le loro attività di accessibilità ed inclusione (Sensi ed etnografia” a cura del Museo degli usi e Costumi della Gente Trentina e In museo sei speciale. Abilità e disabilità in gioco al Museo del Castello del a cura dei Servizi Educativi delCastello del Buonconsiglio).
I laboratori delle letture in LIS a cura AbC Irifor del Trentino e un laboratorio di astronomia Tra Pianeti e Segnia cura di AbC Irifor del Trentino e MUSE.
La comunicazione aumentativa,la scrittura easy to read (a cura delle associazioni locali), e il confronto con la dimensione dell’autismo e della sindrome di asperger, grazie a ODFLab, Laboratorio di Osservazione, Diagnosi e Formazione, Unità operativa del Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive dell’Università degli studi di Trento.
MUSICA, SCIENZA E ARTE LINGUAGGI UNIVERSALI
Dalle 14.30 alle 17.00. La Via della Musica
Concerto e accompagnamento dal vivo di musica pop a cura di Francesca Fugatti, cantante non vedente, accompagnata dalle chitarre di Alessandro Toracchio e Piergiorgio Pessina. I suoni, per un non vedente, sono di fondamentale importanza per orientarsi nel tempo e nello spazio. Quando il tutto si traduce in musica si apre per i non vedenti, quanto per i vedenti, un panorama di importanti emozioni: le stesse.
dalle 14 alle 18: Pimp your wheelchair. Laboratorio dove scoprire come modificare e abbellire una carrozzina attraverso la creazione di stickers personalizzati e altro. A cura diFablab MUSE.
Alle 16.00. Inaugurazione e visita guidata della mostra Mostra Animalier – il Bestiario Stravagantea cura diArticà, atelier artistico di Anffas Trentino Onlus.
Alle 18.30. Diverso da chi?! Concerto della band Rock Spectrum, nata nel laboratorio “Mente Locale”, progetto per lo sviluppo delle abilità sociali di ragazzi con neurodiversità.a cura ODFLab, il Laboratorio di Osservazione Diagnosi e Formazione, che mantiene attivo un gruppo musicale composto da 6 ragazzi con disturbo dello Spettro Autistico.
Alle 18.30. Dialogo: Noi come ai supereroi. La normalità è sopravvalutata. Con la partecipazione di Mirko Toller & Friends. Mirko è il volto, assieme a Checco Zalone, della campagna contro la SMA, atrofia muscolare spinale. Attraverso la simpatia di Mirko con la sorella Linda e la presenza di Giacomo Bertagnolli, giovane sciatore di Cavalese, ipovedente dalla nascita, il pubblico potrà confrontarsi e dialogare su queste tematiche all’interno di un salotto informale, ma particolarmente stimolante e ricco di riflessioni anche sull’accessibilità del nostro territorio.
30/11/2018