"I have a dream"

Al Palazzo delle Albere di Trento la mostra che conclude il progetto performativo MeLa dici la tua idea di Trentino

[ Muse ]

3200 i post-it collezionati, circa 300 i disegni inviati dalle scuole, cui si aggiungono diversi temi in classe: una calda risposta del pubblico all'invito di Flavio Marzadro: "MeLa dici la tua idea di Trentino?"

“Il mio compito ora è di dare voce a un universo trentino in buona parte sconosciuto, ricco, variegato – ci racconta Marzadro - per dimostrare che quando parliamo di Trentino tutti lo vivono in modo diverso. La sfida è di cercare di rendere artisticamente la poliedricità di questa visione".

È quasi pronta per diventare esposizione, infatti, "MeLa dici la tua idea di Trentino?": una mela e un abbraccio in cambio di un pensiero, la residenza di artista che Flavio Marzadro ha condotto al Muse di Trento tra settembre e ottobre.

Sabato 7 alle 15 al piano terra di Palazzo delle Albere, sarà inaugurata I have a dream, l’esposizione a cura di Sarah Palermo con la collaborazione di Gaia Tonani, che presenterà l’intero percorso di ricerca sin qui svolto dall'artista. Rimarrà visitabile fino al 6 gennaio 2016.

Mentre Marzadro sta perfezionando gli ultimi dettagli per dare voce e sguardo al tanto materiale raccolto, ci anticipa che il visitatore si troverà di fronte a una sorta di parete, forse meglio, di cortina danzante, formata da centinaia di post-it che scendono leggeri dal soffitto componendo un quadro. Un quadro dietro cui si intravvedono altri quadri, ma per raggiungerli è richiesto quasi il “coraggio” di immergersi, di andare oltre.

Una metafora e al contempo un invito: “Il Trentino vi aspetta, venite in vacanza, scopritelo, indugiate, fermatevi, ne vale la pena”.    

L'evento si inserisce in "Il Trentino saluta EXPO Milano 2015", la due giorni di festa organizzata dal Muse per salutare l’esposizione universale. 

"Al vernissage verrà servito un abbraccio di sapori mele con cipolle abbinate al Müller Thurgau, un mix stridente per un salto gestaltico concettuale, un nuovo modo di pensare le dinamiche della vita che combinando il dolce con l’amaro ed il salato" - racconta Marzadro.

"Per comprendere poeticamente la dimensione soggettiva nei processi di formazione identitaria dei territori e della sua gente - spiegano le curatrici della mostra - Flavio Marzadro con i tre fine settimana trascorsi nella lobby del MUSE ha invitato i suoi visitatori a rispondere alla domanda: “Qual è il tuo Trentino?”. Con tale quesito l’artista trentino ha incoraggiato il pubblico, non solo a riportare alla realtà un proprio ricordo fatto di frammenti di narrativa identitaria, ma ha dato loro voci differenti, sviluppando le sensazioni evocate dal simbolo madre del Trentino, dono per eccellenza. La mela.

Chi si è avvicinato per curiosità o per conoscenza è da subito rimasto coinvolto dall’incredibile spirito con cui si è svolta l’azione dell’artista. Il progetto ha portato Marzadro a circondarsi di attenzioni, interviste audio, video e di oltre tremila fra disegni e frasi collezionate durante la performance. La forza dell’interazione ha richiamato adulti e bambini invitati non solo a raccontarsi, ma anche a scambiare con l’artista un grande abbraccio, segno di vicinanza e promessa di un nuovo incontro". 

redazione

04/11/2015