I musei trentini e l'8 marzo
Per la Giornata internazionale della Donna ingresso gratuito in diversi musei trentini
Mercoledì 8 marzo sono diversi i musei trentini che offrono l'ingresso gratuito alle donne. Vi diamo notizia di quelli che ce lo hanno segnalato, anche se probabilmente ce ne saranno altri a fare altrettanto: il S.A.S.S., Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas, a Trento, sotto piazza Cesare Battisti, il Castello del Buonconsiglio, il Mart nelle sue tre sedi, il Museo diocesanto tridentino, la Fondazione museo civico di Rovereto sono tra quelli che aderiscono all’iniziativa del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo per celebrare la Giornata Internazionale della Donna offrendo a tutte le donne l’ingresso gratuito
Oltre ad un’immersione nella Trento romana di duemila anni fa, il S.A.S.S. propone ai visitatori due mostre curate dall'Ufficio beni archeologici della Soprintendenza per i beni culturali della Provincia autonoma di Trento. “Ostriche e vino. In cucina con gli antichi romani” offre un excursus sulle abitudini alimentari e la cucina in età romana sulle sponde dell'Adige attraverso reperti inediti rinvenuti dagli archeologici nel territorio trentino.
La mostra fotografica "T-essere memoria. Il museo incontra l'Alzheimer" documenta il percorso sperimentale avviato nel 2015 dai Servizi educativi della Soprintendenza con l'intento di rendere accessibile l’offerta culturale alle persone affette da malattie legate alla demenza che difficilmente in questa fase della vita vengono accompagnate in museo o partecipano ad attività e laboratori archeologici.
L’orario di apertura del sito e delle mostre è 9-13 / 14-17.30.
Per quanto riguarda il Museo diocesano tridentino, offre a tutte le sue visitatrici la possibilità di entrare gratuitamente nella sede di Palazzo Pretorio e nell'area archeologica della Basilica Paleocristiana di San Vigilio. La gratuità è estesa alla mostra Fratelli e sorelle. Racconti dal carcere, visitabile nella sale del piano terra fino al 2 maggio 2017.
Al Castello del Buonconsiglio, oltre alla sempre interessante opportunità di visitare il castello, si può approfittare per vedere la mostra CHIESA, IMPERO E TURCHERIE. Giuseppe Alberti pittore e architetto nel Trentino barocco mentre al Mart si festeggia la free entry for woman.
Le visitatrici del Mart potranno visitare l’antologica dedicata al contemporaneo Eliseo Mattiacci, che chiuderà tra pochi giorni; l’appena inaugurata mostra Mario Sironi nella Collezione Allaria o scoprire i riallestimenti delle Collezioni permanenti, che proprio in queste settimane sono state rinnovate.
Alla Casa d’Arte Futurista Depero, dove è ancora in corso la mostra Performance. Corpo privato e corpo sociale, è possibile ammirare – eccezionalmente per pochi mesi – l’allestimento della celebre scenografia ideata da Depero per Le chant du Rossignol, il balletto ispirato alla fiaba di Hans Christian Andersen, musicata da Igor Strawinskij.
Alla Galleria Civica di Trento è in corso la mostra Almanacco 70 che indaga le connessioni tra architettura e arte astratta a Trento negli anni Settanta.
La Fondazione Museo Civico di Rovereto offre l'ingresso gratuito per tutte le donne, sia a palazzo Parolari, con l'esposizione permanente dedicata ad archeologia, mineralogia, zoologia, botanica, sia a Palazzo Alberti Poja con la mostra da poco inaugurata dal titolo Io, robotto. Automi da compagnia. La mostra vuole essere un inedito percorso tra la storia e le intenzioni, i personaggi e le curiosità della robotica da intrattenimento: una collezione di oltre 90 robot diventati parte dell'immaginario collettivo.
07/03/2017