Il Festival della Canzone europea dei Bambini

A Baselga di Piné la 13ª edizione  del Concorso «Un testo per noi»

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Tutto è pronto per il Festival della canzone europea dei Bambini, che conclude la XIII edizione del concorso “Un Testo per noi”, indetto dall’associazione coro Piccole colonne e rivolto a tutte le classi primarie d’Italia e del mondo (purché in esse si studi l’italiano).

A Baselga di Piné, 250 bambini daranno vita a due spettacoli tra sabato 21 (alle 20,30) e domenica 22 maggio (alle 15.30) all’Ice Rink, presentati da Lorenzo Branchetti, folletto Milo Cotogno, il noto protagonista di “Melevisione” in onda su Rai Yoyo.

Il bando di “Un Testo per noi” ha invitato i bambini, guidati dagli  insegnanti, a comporre le parole di una canzone: oltre 200 i partecipanti, tra cui ne sono stati scelti dieci che sono stati musicati da apprezzati artisti del panorama musicale nazionale. Raccolti nel CD appena uscito, “Viva questa nuova danza”, saranno cantati durante le due giornate del festival dal Coro Piccole Colonne, composto da una trentina di bimbi tra i 5 e i 13 anni e diretto da Adalberta Brunelli. 

Nove delle canzoni sono a tema libero – spaziando dall’amore per i nonni al mondo delle emozioni - mentre uno è ispirato al tema “acqua”, introdotto con la collaborazione di Gruppo Alcuni che ha realizzato in proposito anche un cartoon. Non manca una classe vincitrice trentina, proveniente proprio da Baselga di Piné, la IV A della scuola primaria “Giuseppe Dalla Fior”.

Le parole dei giovani studenti sono state tradotte in musica da artisti del calibro di Al Bano e Toto Cutugno, di Franco Fasano, Alterisio Paoletti e Paolo Baldan Bembo.

Ecco nel dettaglio le classi vincitrici:

“Aiuto, che paura!”, classe IV A della scuola primaria “Gianni Rodari” di Robbiate - Lecco (insegnante Sarah Bragonzi), ovvero come allontanare le paure, musicato da Toto Cutugno e arrangiato dal Maestro Alterisio Paoletti

“Calzini a gogò”, classe II della scuola primaria italiana “Galileo Galilei” di Umago – Croazia (insegnante Dajana Krastic), una storia per insegnare che non esistono diversità, musicata da Maurizio Piccoli e arrangiata da Sandro Comini

“Il girotondo delle sillabe”, classe I dell’istituto comprensivo “Dante Alighieri” di San Donaci – Brindisi (insegnante Nadia Nisi), viaggio ideale nel mondo delle vocali e delle consonanti, musicato da Al Bano

“Il mio amico divano”,classe III della scuola primaria “Monforte” di Monforte d’Alba – Cuneo (insegnanti Silvana Seghesio e Marco Biaritz), dedicato al relax tra morbidi cuscini, musicato e arrangiato da Sandro Comini

“La buonanotte dei nonni”, classe II dell’istituto comprensivo statale di Praia a Mare – Cosenza (insegnante Rossana Speciale), un tributo alla fantastica capacità dei nonni di addormentare i nipotini con magiche storie, musicato da Adalberta Brunelli, direttrice del Coro Piccole Colonne e orchestrato dal Maestro Alterisio Paoletti

“La danza del mal di panza”, classe I A della scuola primaria “Elisabetta Vendramini” di Pordenone (insegnante Roberta Selan), ispirato da quel mal di pancia da distacco e nostalgia dei primi giorni di scuola, musicato e arrangiato dal Maestro Alterisio Paoletti

“La fiera del fantasma”, classe II B della scuola primaria “Elisabetta Vendramini” di Pordenone (insegnante Roberta Selan), un testo dedicato ai fantasmi e al loro mondo tutt’altro che pauroso, musicato e arrangiato da Paolo Baldan Bembo.

“Ombrelli o cervelli?”, classe IV A della scuola primaria “Giuseppe Dalla Fior” di Baselga di Pine’ - Trento (insegnante Bruna Cristelloni), un testo che ricorda che sotto gli ombrelli, i cappelli e i capelli, ci sono brillanti cervelli, musicato da Franco Fasano e arrangiato da Franco Fasano e Paolo Baldan Bembo

“Pizza cha cha cha”, classe IV della scuola primaria “Casa del Fanciullo”, Piacenza (insegnante Giorgia Maggi), una fantasiosa versione dell’invenzione della pizza, musicata da Adalberta Brunelli e arrangiata dal Maestro Alterisio Paoletti

Vincitrice della sezione dedicata al tema dell’acqua è risultata:

“Chi spreca l’acqua è matto”, classe IV della Scuola primaria San Francesco Saverio di Sarno – Salerno (insegnante Angela Pappacena), una simpatica riflessione contro lo spreco e la contaminazione dell’acqua musicata da Sergio Manfio, direttore artistico del Gruppo Alcuni e arrangiata da Sandro Comini. Quest’ultimo brano è diventato anche un cartoon realizzato dal Gruppo Alcuni con i character dei loro cartoni animati e sarà presentato nel corso del Festival.

Eventi collaterali: Accanto alle due serate del Festival, non mancheranno altre iniziative rivolte a valorizzare l’impegno dei bambini – sia delle classi che del coro – e a coinvolgere il territorio ospite. Si inizierà sabato mattina con la sfilata delle classi, delle Piccole Colonne e dei bambini dell’Altopiano di Piné e alle 15, in Piazza Costalta, per tutti i bambini andrà in scena lo spettacolo del gruppo Alcuni “Chi ha pescato il pesciolino d'oro” e arriveranno le grandi mascotte degli amatissimi Cuccioli.

Dal 16 maggio, infine, vi sarà il coinvolgimento dei negozianti di Baselga di Piné in “Gira la   vetrina”, una simpatica iniziativa che vedrà le vetrine allestite dagli alunni della scuola   primaria del comune in base ai temi delle dieci canzoni del Festival. Gli ospiti presenti   sull'Altopiano di Piné saranno invitati a indicare la vetrina preferita attraverso un’apposita   cartolina: nel corso dello spettacolo di domenica 22 maggio verrà consegnata una targa al negoziante più votato e saranno estratte a sorte tre cartoline per l’assegnazione di altrettanti       cesti di prodotti trentini.

Per finire, l’allestimento dell’Ice Rink che ospiterà le due serate sarà realizzato dalle scuole   dell’infanzia dell’Altopiano di Piné.


06/05/2016