Il Muse set per Niagara

In prima serata su Rai 2 il nuovo programma di Licia Colò

Licia Colò, nota al grande pubblico per aver condotto per sedici anni Alle falde del Kilimangiaro, torna da lunedì 24 settembre, in prima serata su Rai 2 con il nuovo programma Niagara. Quando la natura fa spettacolo, nel cui ambito ci sarà spazio per uno sguardo su diversi aspetti del Muse.  Dalla Sfera della Noaa (exhibit unico in Italia che per sua duttilità costituisce uno dei punti di forza dell’allestimento museale) all’interno della serra tropicale montana, davanti al ghiacciaio e nello lo spettacolare Big Void, verrà offerta una panoramica su come cambia il nostro mondo e su come la natura ci offra ogni giorno nuove soluzioni tecnologiche. Nella puntata dell'8 ottobre, inoltre, i due ricercatori del museo Marco Avanzini e Massimo Bernardi saranno protagonisti di un servizio che, partendo dalla straordinaria bellezza delle Dolomiti, ne racconta la geologia e approfondisce alcune delle scoperte scientifiche più importanti effettuate sulle pendici delle montagne trentine.

Niagara propone un viaggio attraverso i cinque continenti per metterne in luce gli aspetti naturalistici di maggiore impatto emotivo, in un intreccio tra luoghi incontaminati e animali che li abitano. Il tutto sarà accompagnato da incontri con esploratori, naturalisti, zoologi in difesa dell’ambiente e del mondo animale.

Sono sei le puntate programmate, attraverso cui, guidati dal filo conduttore della bellezza della Natura, si darà voce a temi cruciali quali: il regno dell’acqua, il rapporto tra l’uomo e il pianeta, i luoghi che rivelano la storia della Terra, come proteggere il futuro, le forze della natura che cambiano il mondo. 

Nello spazio riservato al Muse stasera il pubblico verrà introdotto a La sfera di Noaa, un gioiello della proposta didattica del museo. Nasce da un lavoro dei ricercatori della NOAA - National Oceanic and Atmospheric Administration - che hanno sviluppato un software per illustrare la scienza del sistema Terra per visitatori di tutte le età. Su una grande sfera, si alternano sia video del nostro pianeta in tempo reale, che immagini animate di tempeste atmosferiche, conseguenze di cambiamenti climatici, movimento dei continenti e molto altro. 

La forma a sfera dello schermo su cui si proiettano i filmati consente una chiara visualizzazione delle dinamiche dei processi naturali globali. Il MUSE è l’unica realtà in Italia a mettere a disposizione del pubblico questa tecnologia interattiva.

 


24/09/2018