Il Trentino e i suoi orefici
Ori e argenti al centro del nuovo volume della Soprintendenza per i beni culturali: oggi 6 febbraio la presentazione
Gioielli, suppellettili da tavola, arredi per la casa e oggetti sacri d'argento nel corso dei secoli hanno decorato e impreziosito le chiese, le dimore e le mise di nobili e borghesi fino a tempi recenti. Ma chi sono gli autori di queste cose preziose? Una prima risposta viene dal volume “Orefici in Trentino. Dizionario” appena dato alle stampe dalla Soprintendenza per i beni culturali; il testo, a cura di Daniela Floris dell'Ufficio beni storico artistici, raccoglie i risultati delle attività di studio e catalogazione, illustrando le biografie di quasi 400 orefici operosi in Trentino a partire dal XIII/XIV secolo fino ad arrivare alla metà del Novecento.
Il volume sarà presentato alle ore 17.30 di martedì 6 febbraio 2018 nella Sala degli Affreschi della Biblioteca comunale di Trento. Interverranno l’arch. Michelangelo Lupo e la stessa curatrice Daniela Floris con un’introduzione del Soprintendente per i beni culturali Franco Marzatico e del direttore dell’Ufficio beni storico-artistici Ermanno Tabarelli de Fatis.
Il dizionario vuole essere un contributo allo studio di un settore delle arti decorative capace di declinare i canoni estetici di un periodo con riguardo a diverse esigenze e committenze; ne risulta inoltre un vivace spaccato della storia delle corporazioni di arti e mestieri e dell’economia di un territorio.
Il materiale raccolto getta inoltre una luce su molti aspetti della vita quotidiana meno lontani da noi di quanto si potrebbe pensare: dalla vicenda del giovane immigrato che si fa imprenditore in proprio con notevole successo, alle multe e ai processi per frode.
Notizie e documenti dispersi in vari contesti archivistici e bibliografici sono stati ricondotti in un percorso unitario, con lo scopo di fornire una cronologia di autori e artigiani trentini o attivi in Trentino, unitamente a indicazioni utili alla storia dell'arte, del costume, dell’arredamento, della moda.
02/02/2018