Le Giornate della Mostra del Cinema di Venezia. I Film della Settimana della Critica
La rassegna si conclude oggi al cinema Modena con "Akher Wahed Fina (The Last of Us)" e "Are We Not Cats"
Da lunedì 26 settembre a mercoledì 19 ottobre, gli appassionati cinefili del Veneto, delle Province autonome di Trento e Bolzano Alto Adige e, per la prima volta, della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, potranno assistere gratuitamente, nei cinema aderenti alla FICE, alla proiezione di opere provenienti dalla 31.ma Settimana Internazionale della Critica, la più originale tra le sezioni della Mostra del Cinema di Venezia.
A pochi giorni dalla chiusura della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia, prende il via, infatti, l'edizione 2016 de "Le Giornate della Mostra del Cinema di Venezia. I Film della Settimana della Critica",
A Trento la rassegna farà tappa al Multisala Astra (lunedì 3 e 10 ottobre) e al Multisala Modena (martedì 4 e 11 ottobre) mentre, a Bolzano, al Multisala Capitol (lunedì 3 e 10 ottobre, martedì 11 ottobre).
I Film della Settimana della Critica" inizieranno lunedì 3 ottobre, alle 19.15, al Multisala Astra con la visione di "Prevenge" (Regno Unito, 2016, 92') di Alice Lowe, film d'apertura, fuori concorso, della 31.ma edizione della SIC. Una donna incinta cerca vendetta, in preda ad una furia omicida tanto feroce quanto spassosa. L'opera è un ironico slasher movie post-femminista alle prese con le metamorfosi che la gravidanza provoca nelle donne. Una riflessione sulla politica del gender attraverso una reinvenzione anarcoide delle convenzioni del thriller. Segue, alle 21.15, "Los Nadie (The Nobodies)" (Colombia, 2016, 84') del giovane regista ventisettenne Juan Sebastián Mesa, film vincitore della 31ma edizione della SIC. Camilo, Mechas, Manu, Ana e Pipa sono cinque amici che vivono quella fase incerta di irrequietezza intensa, stupore, tenerezza inespressa e rabbia manifesta che è tipica della fine dell'adolescenza. Sopravvivono ai confini di una città, Medellin, che al contempo li attrae e li esclude, li attira con le sue promesse ma li respinge con ostilità. Nonostante tutto, desiderano abbracciare la città e lottare contro le sue logiche di paura. Musica, street art e amicizia sono le loro armi di resistenza nella speranza di un rito di passaggio che li sappia trasformare in qualcuno di diverso. Attraverso l'uso del bianco e nero, un furibondo spirito punk e un controllo visivo già straordinariamente maturo, il ventisettenne Juan Sebastián Mesa firma un commosso canto lirico ai ribelli senza causa di oggi.
Martedì 4 ottobre l'appuntamento è al Multisala Modena dove, alle 19.00, si potrà assistere, con la presenza in sala del critico cinematografico Gianluigi Bozza, a "Singing in Graveyards" (Malesia-Filippine, 2016, 143') di Bradley Liew, riflessione beckettiana sul doppio e la memoria, sulla persistenza del corpo e le pulsioni insurrezionali del rock'n'roll. Pepe, imitatore sessantottenne di una leggenda del rock filippino, vive solo ai confini fra realtà, immaginazione e misticismo. Un giorno gli viene finalmente data l'opportunità di aprire un concerto del suo idolo, ma dovrà fare qualcosa che nessuno dei due ha mai fatto prima - scrivere una canzone d'amore. Attori protagonisti del film sono Pepe Smith, leggenda del rock "pinoy" e il maestro Lav Diaz. Alle 21.30 inizia invece "Jours de France" (Francia, 2016, 141') primo lungometraggio del regista Jérôme Reybaud. Un uomo abbandona tutto alle spalle per viaggiare senza meta attraverso la Francia, lasciandosi guidare solamente dalle persone e dai paesaggi che incontra: quattro giorni e quattro notti durante i quali, mentre lui si allontana sempre di più, il suo innamorato cerca di localizzarlo tramite Grindr, un'app di incontri per smartphone.
Gli appuntamenti con la SIC proseguiranno, sempre a Trento anche la settimana successiva. Lunedì 10 ottobre, il Multisala Astra propone, con la presenza in sala del critico cinematografico Gianluigi Bozza alle 19.15, la visione di "Tabl (Drum)" (Francia-Iran, 2016, 95') di Keywan Karimi. Girato clandestinamente per le strade di Teheran, sfruttando l'autorizzazione ottenuta per un documentario, Keywan Karimi, condannato a un anno di carcere e 223 frustate, firma un noir urbano e notturno, sospeso fra suggestioni espressionistiche e geometriche. Un avvocato come tanti lavora e vive solo nel suo appartamento, che è al contempo il suo ufficio e la sua abitazione. Un giorno freddo e piovoso, un uomo vi fa irruzione, tiene un discorso breve e disordinato, e gli consegna un pacchetto che stravolgerà la sua vita. Seguirà, alla presenza della regista Irene Dionisio alle 22.15, la proiezione di "Le ultime cose" (Italia-Svizzera-Francia, 2016, 85'). A Torino una moltitudine dolceamara porta in pegno i propri averi, in attesa del riscatto o dell'asta finale. Tra i mille volti che raccontano l'inventario umano della crisi, tre storie si intrecciano inconsapevolmente sulla sottile linea del debito morale. Sandra, giovane trans, per sfuggire al passato porta in vendita la sua pelliccia. Il suo sguardo incrocerà quello di Stefano, novellino appena entrato al banco, spingendola verso una tenera ossessione. Michele, ex facchino in pensione, chiede un prestito a un parente, ma questo fatalmente si rivelerà la persona sbagliata.
Martedì 11 ottobre le proiezioni si sposteranno nuovamente al Multisala Modena che, alle 19.15, proietterà "Akher Wahed Fina (The Last of Us)", (Tunisia-Qatar-UAE-Libano, 2016, 95') di Ala Eddine Slim, opera vincitrice del "Premio Mario Serandrei-Hotel Saturnia" e del "Leone del Futuro/Premio Venezia Opera Prima Luigi De Laurentiis". N (il protagonista) arriva dal deserto per raggiungere il Nord Africa e compiere una traversata illegale verso l'Europa. Rimasto solo in Tunisia, decide di affrontare il mare in solitario. Ruba così una barca e comincia il viaggio, ma presto l'imbarcazione affonda. Da quel momento il viaggio di N si farà unico e speciale: scoprirà spazi diversi e infiniti, farà incontri intensi e fuggevoli, si confronterà con un'altra immagine di se stesso. A seguire, alle 22.15, "Are We Not Cats" (USA, 2016, 78') surreale favola post-punk diretta da Xander Robin. Dopo aver perso lavoro, fidanzata e casa in un solo giorno, un giovane tenta di ricominciare una nuova vita, ma i suoi piani vengono dirottati quando incontra una donna che condivide la sua abitudine più strana: un'inclinazione a mangiare i capelli.
Tutti i film stranieri sono proiettati in lingua originale sottotitolati in Italiano.
Questo il calendario della programmazione a Trento:
LUN 3 OTTOBRE
Multisala Astra
19:15 PREVENGE di Alice Lowe - V.O. sottotitolato in Italiano
21:15 LOS NADIE (The Nobodies) di Juan Sebastián Mesa - V.O. sottotitolato in Italiano
MAR 4 OTTOBRE
Multisala G. Modena
19:00 SINGING IN GRAVEYARDS di Bradley Liew - V.O. sottotitolato in Italiano
21:30 JOURS DE FRANCE di Jérôme Reybaud - V.O. sottotitolato in Italiano
LUN 10 OTTOBRE
Multisala Astra
19:15 TABL (Drum) di Keywan Karimi - V.O. sottotitolato in Italiano
21:15 LE ULTIME COSE (The last things) di Irene Dionisio - V.O. sottotitolato in Inglese
MAR 11 OTTOBRE
Multisala G. Modena
19:15 AKHER WAHED FINA (The Last of Us) di Ala Eddine Slim - V.O. sottotitolato in Italiano - Premio Mario Serandrei - Hotel Saturnia e Leone del Futuro / Premio Venezia Opera Prima Luigi De Laurentis
21:15 ARE WE NOT CATS di Xander Robin - V.O. sottotitolato in Italiano
L’iniziativa è realizzata dalla Fice Tre Venezie con il contributo e il patrocinio della Direzione Generale Cinema - Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, della Regione del Veneto, delle Province autonome di Trento e Bolzano Alto Adige e della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia.
L'elenco completo delle proiezioni è disponibile al link
27/09/2016