Paesaggi di villa. Architettura e giardini nel Veneto

Un volume che esplora le relazioni tra la “casa di villa”, il giardino e il paesaggio

Una composizione architettonica e vegetale che dal punto di vista storico o artistico presenta un interesse pubblico, e, come tale, è considerata “monumento”. E' questa la definizione di giardino storico posta in testa alla fondamentale “Carta di Firenze”, redatta nel 1981 dal Comitato internazionale dei giardini storici ICOMOS-IFLA.

Pienamentei riconosciuti parte del patrimonio culturale, parchi e giardini storici sono dunque soggetti a tutela ai sensi del Codice dei beni culturali e del paesaggio. Non stupisca, dunque, che la Soprintendenza per i beni culturali di Trento sia impegnata in un ampio progetto di studio e valorizzazione dei giardini storici trentini che culminerà quest'autunno con una mostra e la pubblicazione di un doppio volume di saggi e schede basate su una capillare campagna catalografica estesa a tutto il territorio provinciale. Come spiega Alessandro Pasetti Medin, funzionario della Soprintendenza e coordinatore del tavolo di lavoro, si tratta di “un primo contributo per la conoscenza d'insieme di questo fragile patrimonio. Una conoscenza che andrà necessariamente approfondita e che è condizione essenziale per proteggere e conservare”.

Intanto un primo appuntamento intende offrire al necessario confronto tra storici, amministratori, architetti del giardino e del paesaggio l'importante contributo di conoscenza, di metodologie e di buone pratiche raccolte nel volume “Paesaggi di villa. Architettura e giardini nel Veneto” a firma di Giuseppe Rallo, Mariapia Cunico e Margherita Azzi Visentini (Marsilio, 2015).

L'opera sarà presentata il prossimo venerdì 20 maggio alle ore 17.30 nella perfetta cornice di villa de Mersi a Villazzano, fulcro di un giardino storico che è stato oggetto di un recente restauro su progetto della stessa Cunico. L'appuntamento, organizzato con la collaborazione del Comune di Trento, vedrà l'intervento degli autori e l'introduzione di Alessandro Pasetti Medin. Sarà l'occasione di presentare una lettura innovativa della villa veneta come elemento ordinatore del disegno di un paesaggio storico di acqua e di terra, ma anche di individuare metodi e strategie di tutela, di progetto e di gestione: preziose opportunità di riqualificazione e valorizzazione di un territorio e della sua storia.

https://www.ufficiostampa.provincia.tn.it/Comunicati/Paesaggi-di-villa.-Architettura-e-giardini-nel-Veneto

Katia Malatesta - Soprintendenza per i Beni culturali

18/05/2016