Passioni pedagogiche
Cinque incontri per analizzare la complessità dell'educare da varie prospettive
“Come iniziare ad educare un bambino? Prima regola: lascialo in pace. Seconda regola: lascialo in pace. Terza regola: lascialo in pace.” D.H. Lawrence
Siamo d'accordo con il pensiero di Lawrence? La pensiamo diversamente? È comunque questa la riflessione che Controra - la redazione della rivista di cultura e intervento sociale Gli Asini, in collaborazione con l'Associazione Libera-Mente Genitori Montessori Trento e Il Gioco degli Specchi - pone in apertura del ciclo "Passioni pedagogiche".
Si tratta di cinque incontri presso la Biblioteca comunale di Trento che hanno come focus la complessità dell'educare, analizzata da varie prospettive. Si dialogherà sulle idee pedagogiche di ieri e di oggi, con educatori che raccontano la propria esperienza e il proprio legame coi maestri del passato. "L'idea nasce da alcuni genitori e insegnanti della città di Trento, convinti che l’avventura pedagogica non possa né debba riguardare solo la scuola ma che chiami in causa una responsabilità condivisa, che dalle famiglie agli insegnanti percorre l’intera comunità", spiegano gli organizzatori.
L'inizio è per oggi, giovedì 25 alle 17.30, con il primo dei cinque appuntamenti, cui interviene Francesco Codello che approfondisce il suo ultimo libro "La condizione umana nel pensiero libertario". Codello è stato per anni insegnante e dirigente scolastico in vari istituti statali e ha scritto numerosi saggi e articoli sui temi educativi tra cui La Buona educazione (2005); Vaso creta o fiore? (2005); Liberi di imparare (con Irene Stella) (2011); La campanella non suona più (2015). Con lui intervengono Valerio Rigo e Valeria Giacomoni.
Con Francesco Codello "sarà possibile confrontarsi sulla pedagogia libertaria, quell'insieme di principi ed esperienze unite ad una pratica organizzativa di tipo democratico che riconosce ai bambini e alle bambine, ai ragazzi e alle ragazze la capacità di decidere individualmente e in gruppo come, quando, che cosa, dove e con chi imparare e la capacità di condividere in modo paritario le scelte che riguardano i loro ambiti organizzativi"- concludono gli organizzatori.
Negli incontri successivi, in date ancora da definirsi, saranno presenti, fra gli altri: Alberto Delpero, Federica Lucchesini, Giulio Spiazzi, Giovanni Zoppoli e Franco Lorenzoni.
25/10/2018