Racconti da museo
Dalle palafitte di Fiavé alla Tridentum romana
I racconti di questa sezione nascono da esperienze e sensibilità diverse, legate da un unico filo conduttore: il patrimonio archeologico e il suo bagaglio di storia, conoscenza, emozioni.
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Nato per frullare, cresciuto per insegnareLa storia di un frullino di legno di 5000 anni fa! |
Il racconto è stato scritto da Gregorio Caldonazzi e Thomas Carpentari, due studenti del Liceo Classico Giovanni Prati di Trento che hanno partecipato ad una settimana di Alternanza Scuola Lavoro presso l'Ufficio beni archeologici.
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A due passi dal museoDalla loro casa Rosetta e Ottone osservano un museo silenzioso... in attesa dell'arrivo delle rondini! |
L'autrice del racconto è Mirta Franzoi, archeologa ed educatrice museale dei Servizi Educativi dell'Ufficio beni archeologici.
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Il dono del karnyx |
Il racconto è stato scritto dalla classe quinta della scuola primaria di Romeno, in Val di Non, composta da 17 alunni, grandi lettori e appassionati di storia. La classe ha visitato il Museo Retico, partecipando ad un laboratorio sulla religiosità dei Reti. I ragazzi sono stati colpiti dal karnyx, un reperto insolito, una tromba celtica, ritrovata nella retica Sanzeno. In seguito della visita hanno deciso di inventare una storia, spiegando quale fosse l'origine dello strumento e le ragioni del suo ritrovamento a Sanzeno.
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Una giornata speciale in compagnia di Miù |
L'avventura a Tridentum del topolino Miù è una storia scritta da M.Raffaella Caviglioli, riadattando il suo racconto creato per i bambini della scuola dell'infanzia che visitano lo Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas nell'ambito delle attività didattiche dei Servizi educativi. Le illustrazioni sono di Paolo Ober.
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Al museo con Roberto RepertoC'era una volta in un villaggio di palafitte un oggetto semplice ma molto speciale con una storia da raccontare. |
Roberto Reperto è una filastrocca scritta e illustrata da Mirta Franzoi per un progetto didattico con le scuole dell’infanzia di Caldonazzo, Fiavé e Sant’Orsola Terme. È parte del percorso didattico rivolto ai bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia e ai primi due anni della scuola primaria che visitano il Museo delle Palafitte di Fiavé nell'ambito delle attività didattiche dei Servizi educativi.
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I colori della piccola LilàLilà e la sua nonna ci conducono nel magico mondo dei colori naturali |
I colori di Lilà è una filastrocca scritta e illustrata da Mirta Franzoi per raccontare come dalle piante nascano i colori. La storia è ambientata nel villaggio palafitticolo di Fiavè. La piccola Lilà ci guida alla scoperta del magico mondo delle piante tintorie utilizzate fin dall’antichità.
24/03/2020
