Robotica e didattica: in Trentino le finali nazionali di FIRST® LEGO® League e RoboCup Junior
Rovereto e Trento si sono aggiudicate le finali nazionali: appuntamento a Rovereto (8-9 marzo 2018) e a Trento (11-14 aprile 2018)
Nell’ambito delle azioni promosse dalla Provincia autonoma di Trento nel settore di innovazione della scuola e del posizionamento del sistema educativo nell’era digitale, grande spazio viene riservato alla robotica educativa.
A riprova di ciò, quest’anno, le città di Rovereto e Trento si sono aggiudicate le finali nazionali di FIRST® LEGO® League Italia (8-9 marzo 2018) e RoboCup Junior (11-14 aprile 2018), due manifestazioni di categoria tra le più prestigiose al mondo nel campo della robotica didattica
A parlarne intervengono il presidente della Provincia Ugo Rossi, la vicesindaco del Comune di Rovereto Cristina Azzolini, il responsabile di FIRST®LEGO® League Italia Nello Fava, il direttore della Fondazione Museo civico di Rovereto Alessio Bertolli, la dirigente dell'Istituto Tambosi di Trento Marina Poian e il docente di robotica Tommaso Scarano. Dal presidente Rossi sono arrivate parole di ringraziamento ai referenti dell'iniziativa e di incoraggiamento ai ragazzi impegnati nelle manifestazioni: "Si tratta - ha commentato il presidente - di due iniziative che rispondono pienamente alla logica di miglioramento che abbiamo cercato di strutturare nelle scuole trentine, per portare appunto la scuola fuori dalla mura e dentro la scuola impresa e società".
Sulle specificità dell'iniziativa si è soffermato in particolare il professor Nello Fava che ha sottolineato innanzitutto "la portata pedagogico-didattica della manifestazione. Si tratta di un concorso mondiale in cui i gruppi si confrontano su tre ambiti principali: tecnologico, scientifico e sulle dinamiche di gruppo, cioè sui comportamenti - prosegue -. Si rivolge ai ragazzi dai 9 ai 16 anni, e ogni anno viene individuata una tematica mondiale sulla quale le varie squadre predispongono la loro relazione e la espongono a una giuria qualificata.
Quest’anno la tematica individuata è 'l’acqua'. In questo ambito ogni squadra predispone la sua relazione scientifica e viene poi ascoltata per il tempo di cinque minuti dalla giuria, che poi e sempre nel tempo di altri cinque minuti, rivolgerà alcune domande ai ragazzi. A ciò segue la valutazione.
Mi preme portare all’attenzione la potenzialità dell’iniziativa - approfondisce -. Quest’anno abbiamo avuto 150 squadre da tutta la nazione e 150 relazioni sull’acqua, quindi una ricchezza straordinaria dal punto di vista delle idee e delle soluzioni. Attività come la First Lego League hanno indirizzato a dare risposta alle esigenze formative di una società in sempre più rapida evoluzione. La scuola ha bisogno di sostegno nella formazione dei giovani. Abbiamo aderito all'iniziativa perché non è una gara e non sviluppa quindi quei meccanismi che in una certa fase di età possono essere non del tutto corretti, lo chiamiamo più concorso" - conclude il responsabile.
Si inizierà l’8 marzo, al Palazzetto dello sport di Rovereto, dove circa 300 studenti provenienti da tutta Italia, vincitori delle fasi regionali, si daranno battaglia per aggiudicarsi il titolo nazionale FIRST® LEGO® League, che permetterà loro di concorrere alla finale mondiale negli Stati Uniti.
Nell’ambito di questa competizione, ogni anno, circa 300.000 ragazzi in tutto il mondo si confrontano con una gara di robotica e un progetto scientifico. FIRST®LEGO® League tratta temi e problemi reali quali i cambiamenti climatici, la qualità della vita per i diversamente abili, il riciclo dei rifiuti, e quest’anno l’Acqua, con la sfida Hydro Dynamics SM. La Fondazione Museo Civico di Rovereto è operational partner per l’Italia dal 2012, con il patrocinio della Provincia Autonoma di Trento e del MIUR e la collaborazione del Comune di Rovereto.
A seguire, dall’11 al 14 aprile sarà invece la volta di RoboCup Junior, che avrà luogo a Trento, presso Trento Fiere, in Via Briamasco 2, dove si disputerà la finale nazionale della competizione valevole per le qualificazioni ai mondiali. Alla gara parteciperanno ben 180 team (circa 1.000 tra studenti e docenti) provenienti dalle diverse regioni italiane che si sfideranno in 4 diverse categorie. Tutti i team sono affiliati alla “Rete RoboCup Junior Academy”, nata grazie all’unione di Reti di 264 scuole presenti in 9 regioni d’Italia, di cui il Trentino Alto Adige è capofila. L’organizzazione della finale nazionale di Trento quest’anno è in carico alla rete del Trentino Alto Adige, denominata S.T.A.A.R.R (Scuole Trentino Alto Adige Associate in Rete per la Robotica e le nuove tecnologie), che in vista della competizione ha già attivato la complessa “macchina organizzativa”.
07/03/2018