"Saper vedere"

Sul fronte meridionale di Via Manci, si trova, inserita nel prospetto della via, Casa Pedroni, eretta tra il 1907 e 1908 su progetto di Tommaso Stolcis (Trento 1878-1978), ingegnere laureatosi a Vienna nel 1903.

È un interessante esempio del gusto degli inizi del ventesimo secolo in quanto introduce elementi del gusto Liberty, o Jugendstil in ambito tedesco, nel panorama architettonico del centro cittadino. In una struttura rigorosa, che si rifà ai progetti dell'architetto viennese Otto Wagner (1841-1918), scandita da cornici scultoree impreziosite dal busto femminile del piano superiore, si inseriscono i parapetti in ferro battuto dei balconi, con tralci vegetali, foglie disposti a ventaglio al piano nobile e legati dalle linee sinuose tipiche del repertorio di gusto floreale nella ringhiera a sbalzo del piano intermedio.

A questo stesso autore si devono anche i progetti del vecchio Panificio Consorziale (1907) situato in via Verdi, conosciuto oggi come Mulino Vittoria, e della Casa Calderari e Fuchs nella adiacente Piazza Battisti, con progetto del 1936.