Sessantotti. Trento fra scuole, fabbriche e parrocchie

Presso la Fondazione Bruno Kessler, a Trento in via Santa Croce 77 oggi alle 17 la Società di Studi Trentini di Scienze Storiche festeggia l’inizio dell’anno sociale 2018 con il tradizionale brindisi augurale aperto ai soci e a tutta la cittadinanza. 

Nell’occasione – come di consueto – sarà proposta una conferenza inaugurale tenuta da un socio su un tema di interesse pubblico. Quest'anno la prolusione sarà affidata al socio Marcello Farina e toccherà un anniversario importante per la città di Trento, il cinquantesimo del 1968.

La conferenza, intitolata "Sessantotti. Trento fra scuole, fabbriche e parrocchie", si concentrerà sul "sessantotto diffuso", sulle nuove circostanze e sulle nuove sensibilità. Sarà l'occasione per ricostruire un'epoca nella quale molti potranno riconoscersi e per riflettere su quei tempi, a distanza di mezzo secolo, insieme a un testimone e protagonista d'eccezione, che è anche storico, filosofo e sacerdote.

Il programma prevede inoltre la proclamazione del premio “Onestinghel” 2017, assegnato a due giovani studiosi: Veronica Barbacovi per il lavoro intitolato I culti di divinità femminili in area alpina centrale. Letture e confronti alla luce dell’interpretatio romana e Stefano Malfatti per Toscani a Trento fra il XIII e la metà del XV secolo.
Verranno inoltre presentate le nuove pubblicazioni della Società.