StartUp Lab

Al via la nuova edizione del programma StartUp Lab che accompagna studenti e aspiranti imprenditori nello sviluppo della propria attività. Dall’idea alla presentazione davanti ai potenziali finanziatori. E il miglior progetto volerà negli Usa per competere al Virginia Tech Knowledge Work. L’iniziativa promossa dal Contamination Lab dell’Università di Trento in collaborazione con HIT- Hub Innovazione Trentino

Come trasformare un’idea in un progetto imprenditoriale? Studenti, dottorandi e aspiranti imprenditori potranno impararlo nel programma di formazione Start-Up Lab. Attraverso lezioni, simulazioni e occasioni di lavoro in gruppo verranno accompagnati nello sviluppo della propria idea imprenditoriale. Un progetto che presenteranno poi di fronte a una giuria di potenziali finanziatori. Le iscrizioni alla nuova edizioni sono aperte da pochi giorni sul sito del Clab: https://clabtrento.it/en/engage/start-up-lab .

Fino al 5 febbraio possono partecipare studenti e studentesse di laurea magistrale o master, dottorato e post-doc ma possono candidarsi anche tutte le altre persone interessate ai temi di imprenditorialità e innovazione. Il percorso dura tre mesi durante i gruppi di studenti avranno a disposizione tre docenti e oltre una decina di mentor (startupper, imprenditori e imprenditrici, manager, accademici e consulenti italiani e stranieri) pronti ad aiutare nello sviluppo del progetto di business: dall’idea, fino alla presentazione ai potenziali finanziatori.Alla fine del percorso il miglior progetto verrà sponsorizzato dall'Università di Trento per partecipare a una competizione globale di innovazione studentesca, il Virginia Tech Knowledge Work che si tiene ogni anno ad agosto in Virginia, USA. Questa importante competizione di settore ha già premiato ben due team di Startup Lab: nel 2013 con il People’s Choice Price di 5 mila dollari e nel 2014 quando il miglior team di Startup Lab si è aggiudicato il primo premio di 25mila dollari.Dalla prima edizione nell’anno accademico 2017/18 hanno partecipato al programma 160 aspiranti startupper di 28 nazionalità diverse provenienti da aree disciplinari molto diverse tra loro.

(ufficio stampa Unitn)