Storia della Germania. Da Bismarck a Merkel

Gustavo Corni propone di rileggere la storia tedesca in un’ottica di lungo periodo

La Germania è da sempre un enigma di non facile interpretazione per gli altri popoli, nel bene e nel male. Nell’epoca di Angela Merkel, all’ammirazione per la «locomotiva d’Europa», fulcro del processo di integrazione continentale, è subentrato il timore per una potenza in grado di tenere sotto scacco le altre economie europee. Per districare i nodi del presente e guardare con consapevolezza ai traumi del passato, Gustavo Corni propone di rileggere la storia tedesca in un’ottica di lungo periodo.

Approfondisce questi temi "Storia della Germania. Da Bismarck a Merkel" (ed. Il Saggiatore, 2017) il nuovo libro di Gustavo Corni, germanista e ordinario di Storia contemporanea all'Università di Trento, che sarà presentato mercoledì 10 gennaio alle 20.30 presso la Sala Consiliare del Municipio di Levico (via Marconi, 6). In dialogo con Corni ci sarà Gabriele D'Ottavio, ricercatore presso il Dipartimento di Sociologia e ricerca sociale dell'Università di Trento.

Il percorso che si apre con i brillanti successi politico-diplomatici di Otto von Bismarck e giunge fino alla caduta del muro di Berlino, alla riunificazione gestita da Helmut Kohl e alle sfide del presente è straordinario e drammatico al punto che si è parlato di un Sonderweg, una «via peculiare». Grazie a Bismarck, la Germania nacque sconvolgendo gli equilibri europei, ma unifi cando soltanto una parte delle popolazioni di lingua e cultura tedesca. Da queste particolari condizioni di partenza maturarono le premesse dei tormentati eventi novecenteschi: l’imperialismo guglielmino, la Grande guerra, il diktat di Versailles, l’occasione sprecata di Weimar, infine l’ascesa del nazismo. Solo andando alle radici si possono comprendere il forsennato sogno di dominio di Hitler, il suo «tragico successo» popolare, il dramma senza pari dell’Olocausto e il disastro della Seconda guerra mondiale. E proprio la capacità di tener desta la coscienza della barbarie nazista è tra i fattori che hanno permesso alla Germania di risollevarsi, di sopportare la divisione lungo la Cortina di ferro e di raggiungere la riunificazione.

I protagonisti, le trame politiche – ufficiali e sotterranee –, le trasformazioni economiche, sociali e culturali: Storia della Germania è un punto di riferimento inaggirabile per chiunque voglia conoscere meglio il «paese di mezzo», il più ammirato e insieme il più temuto d’Europa.

L'evento è organizzato dall'Associazione Forte Colle delle Benne, la Biblioteca comunale e La Piccola Libreria di Levic

L'AUTORE 
Gustavo Corni insegna Storia contemporanea all’Università di Trento. Tra le sue pubblicazioni, molte delle quali tradotte in inglese, tedesco e spagnolo, ricordiamo: Hitler (il Mulino, 2007), Popoli in movimento (Sellerio, 2009), Raccontare la guerra (Bruno Mondadori, 2012), Breve storia del nazismo (il Mulino, 2015)


08/01/2018