125 più 25
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La storia di due gruppi musicali uniti in concerto
Special guest: Lito Fontana >>
Gruppo Strumentale Giovanile Lavis e Banda F. e G. Fontana di Pomarolo insieme per festeggiare i rispettivi 25 e 125 anni di attività, in concerto con il solista trombonista di fama mondiale Lito Fontana
I festeggiamenti di un anniversario sono sempre i più attesi e ricchi di sorprese, perchè allora non festeggiarne addirittura due? Questo concerto è il frutto di un progetto che la Banda "F. e G. Fontana" di Pomarolo e il Gruppo Strumentale Giovanile di Lavis hanno deciso di intraprendere per festeggiare i reciproci anniversari. Le due formazioni sono separate da 100 anni di storia, la Banda "F. e G. Fontana" di Pomarolo festeggia infatti i 125 anni di fondazione (1886-2011) e il Gruppo Strumentale Giovanile di Lavis i 25 anni (1986-2011). La casualità di questi due numeri ha dato il via ad una collaborazione che è sembrata da subito unottima idea per due serate in musica. Con questi due concerti ringraziamo tutti i musicisti che si sono impegnati durante le prove e tutti gli organizzatori che si sono dedicati instancabilmente alla realizzazione di questo bellissimo progetto. Non dimentichiamo infine anche i due maestri: Renzo Eccel e Stefano Matuzzi.
In più la partecipazione straordinaria del trombonista di fama mondiale Lito Fontana rende ulteriormente speciale il progetto musicale.
Il primo appuntamento verrà eseguito il 26 novembre 2011 all'Auditorium Melotti del M.A.R.T. di Rovereto (TN) alle ore 20:45, mentre il secondo appuntamento sarà il 6 dicembre 2011 presso il palazzetto dello sport di Lavis (TN) ore 20:45 in occasione della fiera dei Ciucioi. Entrambe le manifestazioni saranno ad ingresso libero.
Lito Fontana
Nato a Buenos Aires nel 1962, si trasferì ad 11 anni in Italia, dove perfezionò i suoi studi musicali. Già nella madrepatria aveva dimostrato il suo interesse precoce per la musica, iniziando a studiare chitarra classica già dai 7 anni. Nella nostra penisola, Lito decise invece di divenire trombonista, diplomandosi nel 1984, presso il conservatorio G. Rossini di Pesaro. In Italia, Lito ottenne anche i primi successi: suonò con l'orchestra della Rai, e collaborò con artisti della fama di Billy Cobham o Chet Baker. Si trasferì quindi in Austria, dove la moglie era nata, e ne approfittò anche per studiare con il Professor Michael Stern, primo trombone dei Bayrischen Rundfunk. Da questo momento, Lito iniziò a collaborare con formazioni musicali in tutta Europa: fondò il quartetto Trombonisti italiani e suonò con la Juvanum Brass di Salisburgo, con musicisti come Hans Gansch, Lorenz Raab e Gabor Tarkövi. Come solista della Brass Band Hall vinse per quattro volte il Campionato Europeo, ed ebbe l'onore, con i Wiener Philharmoniker, di esibirsi come strumentista nell'intervallo del Concerto di Capodanno del 2000. Nel 2008 venne nominato come uno dei migliori trombonisti dell'anno dal magazine online 4barrest; ora vive ad Innsbruck, dove insegna musica, senza che la sua attività concertistica, sia da solista, sia con i Trombonisti italiani trovi sosta. Un'attività intensa, che nei prossimi mesi lo porterà ad esempio ad Augusta (Germania), a Bergen (Norvegia), a Värnamö (Svezia) o Linz (Austria). E, appunto, anche a Rovereto e Lavis.
