22ª Rassegna dei cori del C9
Il Coro Anzolin de la Tor con il patrocinio del Comune di Riva del Garda ha organizzato la 22esima rassegna cori del C9: Alto Garda e Ledro in Coro, sabato 8 ottobre alle 21.00 presso la sala superiore della chiesa di San Giuseppe, al Rione Degasperi, ingresso libero.
La manifestazione è nata quasi per caso durante un incontro tra i direttori dei complessi corali del Comprensorio ma ha subito trovato una sua adeguata collocazione, grazie anche al patrocinio del Comprensorio e della Federazione dei Cori del Trentino. La sua formula è quella di una rassegna itinerante, ovvero è organizzata ogni anno a rotazione da uno dei cinque cori del Comprensorio Alto Garda e Ledro e si tiene nella sede decisa dal coro organizzatore, questanno a Riva del Garda.
È un momento di incontro importante per gli amanti del canto, un momento di confronto fra i vari cori della zona, ma anche unoccasione di aggregazione, nel quale scambiare opinioni ed esperienze, nell'intento di mantenere vivo l'interesse di tutti, coristi e non, per il canto popolare, come testimonia il positivo riscontro del pubblico anno dopo anno.
Ad aprire la serata di Riva del Garda sabato 8 ottobre, che sarà presentata da Tarcisio Battisti, il Coro Lago di Tenno, diretto dal maestro Livio Donati che eseguirà: Bella ciao, Lemigrante, Rifugio bianco, motorizzati a piè. Seguirà il Coro Castel della sezione Sat di Arco, diretto da Enrico Miaroma, con le canzoni: Che fai bella pastora, La Dosolina, Isaira la si veste e Le maitinade del Nane Periot. Poi il Coro Cima dOro della Valle di Ledro che, sotto la guida del maestro Renzo Bartoli, canterà: Era nato poveretto, Begna Calastoria, Al ciante il gial e Toni nente a crozar. Il concerto proseguirà con il Coro Castel Penede, di Nago, diretto da Carlo Giuliani, che interpreterà Era sera, Gli aizimponeri, Cortesani e Quando ero piccolina. Ultimo ad esibirsi il Coro Anzolim de la Tor, diretto da Giuseppina Parisi, allorgano Tarcisio Battisti: la sezione voci bianche presenterà La moretina, El barcarol de Brenta e La banda mentre la sezione voci miste Hallelujah.
Come è tradizione il concerto si chiuderà con Il Signore delle Cime, celebre inno di Bepi De Marzi, cantato a cori riuniti.