30 anni in Dolomiti

10 giorni per la montagna

Protagonista Marco Furlani
Inizia ad arrampicare giovanissimo nelle palestre di Trento e i suoi miti sono Cesare Maestri e Marino Stenico; è da quest'ultimo che apprende i rudimenti della tecnica. Vengono poi le Dolomiti (La via delle Guide al Crozzon di Brenta a 16 anni, vie Càssin e Comici alle Lavaredo a 17 anni) e le grandi avventure: nel 1979 è uno dei primi italiani che cogliendo i grandi cambiamenti dell'arrampicata vola in Yosemite Valley (California), per sperimentare quelle che saranno poi le nuove tendenze tecniche e filosofiche che tanto influiranno sull'alpinismo nel vecchio continente.
Per gli amanti dei numeri, nell'arco di 30 anni di attività ripete circa 2000 vie sulle Alpi, nei Tatra cecoslovacchi e in Boemia, in Verdon (Francia), negli Stati Uniti, in Spagna e in Grecia. Conta un centinaio di prime ripetizioni, 10 prime ripetizioni nazionali, 20 prime invernali.
Nel 1980 il C.A.I. lo nomina Accademico (il più giovane d'Italia), nel 1983 le altre due massime onorificenze europee: l'Accademico D'Austria ed il G.H.M. Francese. Nel 1987 consegue il brevetto di "Guida Alpina Maestro d'alpinismo" lavoro che attualmente svolge per parte dell'anno.