33° Premio Itas del Libro di Montagna
Sono 65 le opere iscritte alla 33° edizione del Premio ITAS del Libro di montagna, il più antico premio letterario italiano riservato ad opere che raccontano la montagna ed i suoi valori culturali attraverso la letteratura e la saggistica. Le opere iscritte al Premio saranno esaminate dalla giuria presieduta dallo scrittore Mario Rigoni Stern e composta anche da Ulderico Bernardi docente universitario e scrittore, Alberto Papuzzi giornalista e alpinista, Gino Tomasi Direttore emerito del Museo tridentino di scienze naturali e scrittore, Eugenio Turri Docente universitario e scrittore, Joseph Zoderer scrittore, Luciana Povoli segretaria.
E dopo 17 anni di collaborazione e di vera amicizia con lITAS, il giornalista Emanuele Cassarà ha chiesto di lasciare lincarico di giurato del Premio ITAS del Libro di montagna. Comunicando la sua decisione il giornalista e scrittore ha augurato ogni successo e fortuna al Premio. Con malincuore lITAS ha accolto la decisione di Emanuele Cassarà con il quale però si ripromette una sempre proficua vicinanza.
La Giuria del Premio, presieduta dallo scrittore Mario Rigoni Stern, ha preso in esame le opere in concorso rilevando la ricerca di qualità di Autori ed Editori, con ampio ventaglio di proposte sulla vita, la storia, le tradizioni, i problemi ambientali e naturalistici, gli sport e lattività alpinistica ed escursionistica.
La Giuria ha proceduto alla prima selezione dei lavori più significativi delledizione 2004. In essa sono comprese le opere che concorrono ai vari premi.
Nellordine alfabetico degli Autori:
- Berger John: UNA VOLTA IN EUROPA - Bollati Boringhieri, Torino;
- Ferrazza Marco: IL GRAND TOUR ALLA ROVESCIA - C.D.A & Vivalda, Torino;
- Madinelli Giorgio: I SENTIERI DEI GARIBALDINI - Ediciclo, Portogruaro;
- Rabanser Ivo e Colli Dante: SASSOLUNGO - Le imprese degli alpinisti - Zanichelli, Bologna;
- Rohrer Josef: CAMERE LIBERE - Il libro del Touriseum - Museo Storico-Culturale di Castel Tirolo
- Zanzi Luigi: DOLOMIEU - Un avventuriero nella storia della natura - Jaca Book, Milano.
La cerimonia di consegna del 33° Premio ITAS si svolgerà come da tradizione in occasione della settimana del Filmfestival internazionale montagna esplorazione Città di Trento, il giorno martedì 4 maggio ad ore 18 al Castello del Buonconsiglio di Trento
Le opere inviate per il Premio saranno affidate alla Biblioteca della Montagna Sat dove è stato costituito il Fondo Premio ITAS del libro di montagna.
John BERGER, 78 anni, londinese di nascita e residente da più di trent'anni in un piccolo villaggio delle Alpi francesi, romanziere, pittore e storico dell'arte, si è aggiudicato con "UNA VOLTA IN EUROPA" il "Cardo d'oro" del 33° PREMIO ITAS DEL LIBRO DI MONTAGNA, nell'ambito del Festival Internazionale Film della Montagna e dell'Esplorazione "Città di Trento", assegnato all'unanimità da tutta la Giuria presieduta da Mario Rigoni Stern. Il volume, edito da Bollati Boringhieri di Torino, con scrittura limpida e altissima, è la sconvolgente raccolta di cinque storie d'amore dedicata agli "umili" del nostro tempo.
Gli altri Premi:
"Cardo d'argento" (per la saggistica) a "DOLOMIEU" - Un avventuriero nella storia della natura, di Luigi ZANZI, Jaca Book - Milano.
"Cardo d'argento" (per opere che rivelino interesse nel campo dell'ambiente montano tecnico/alpinistico) a: "SASSOLUNGO" - le imprese degli alpinisti, di Ivo RABANSER e Dante COLLI, Zanichelli - Bologna.
Tre le segnalazioni:
1) "CAMERE LIBERE" - Il libro del Touriseum, di Josef ROHRER, Museo Provinciale del Turismo di Merano;
2) "IL GRAND TOUR ALLA ROVESCIA" - Illuministi italiani alla scoperta delle Alpi, di Marco FERRAZZA, CDA & Vivalda - Torino.
3) "I SENTIERI DEI GARIBALDINI" - Escursioni sui monti tra Medusa e Cellina sulle orme degli insorti friulani del 1864, di Giorgio MADINELLI, Ediciclo - Portogruaro.