A Slow Air
Stagione Teatro di Pergine
Prosa
Testo presentato a "TREND nuove frontiere della scena britannica - XI edizione", A Slow Air racconta la storia di una sorella e un fratello, Morna e Athol. La prima lavora come donna delle pulizie a Edimburgo e passa il tempo bevendo e cercando di capire la mente di suo figlio, il ventenne Jushua. Il secondo, Athol, il fratello maggiore, vive invece vicino a Glasgow Airport con la moglie e due figli. È il proprietario di una ditta di piastrelle ed è orgoglioso dei suoi affari, conquistati con fatica nellovest della Scozia. Morna e AthoI non parlano da quattordici anni. Nei loro monologhi alternati raccontano la propria vita, linfanzia e i rapporti con i genitori, facendo emergere sentimenti spesso contrastanti. I ricordi e segreti di fratello e sorella sintrecciano con larrivo di Joushua che a sorpresa andrà a trovare lo zio Athol, scatenando una serie di eventi nuovi e sorprendenti. Questo testo poetico di Harrower ci parla della famiglia con ironia e amore. La mancanza di dialogo tra i due attori in scena rende ancora più umana e autentica lincapacità di comunicare dei personaggi, che in realtà nella rappresentazione sembrano dialogare molto di più che nel loro passato. Lo spettatore non può non immedesimarsi nei loro con itti e nelle loro sofferenze: lorgoglio che ci separa anche dalle persone amate, la difficoltà del perdono, il sentirsi a volte più estranei in famiglia che con il resto del mondo.
I posti disponibili sono limitati a 70, perché il pubblico siederà sul palco, comodamente ma a un passo dalla scena. Al termine sarà offerta una degustazione di cioccolata del maestro Luciano Olzer.
Narramondo & Gloriababbi
A Slow Air
di David Harrower
traduzione di G. Cervo e F. Salerno
con Nicola Pannelli e Raffaella Tagliabue
regia di Giampiero Rappa
È la storia di due fratelli, Morna e Athol. Morna lavora come donna delle pulizie a Edimburgo e passa il tempo bevendo e cercando di capire la mente di suo figlio, il ventenne Joshua. Athol, il fratello maggiore, vive invece vicino a Glasgow Airport con la moglie e due figli. È il titolare di una ditta di piastrelle ed è orgoglioso dei suoi affari, conquistati con fatica nellovest della Scozia. Morna e Athol non parlano da quattordici anni. Nei loro monologhi alternati raccontano la propria vita, linfanzia e i rapporti con i genitori, facendo emergere sentimenti spesso contrastanti. I ricordi e segreti di fratello e sorella sintrecciano con larrivo di Joshua che a sorpresa andrà a trovare lo zio Athol, scatenando una serie di eventi nuovi e sorprendenti. Un testo poetico che parla della famiglia con ironia e amore.
ESTRATTI RASSEGNA STAMPA
Un piccolo spettacolo cult da godersi e rifettere
Gianfranco Capitta, Il Manifesto (15/02/2914)
Un pubblico che
prova piacere fisico
con risate addominali che fulminano il buio Alfredo Agostini Teatro.Persinsala.it
Incontrare il lavoro di Rappa è un piacere
Scena vuota
riempita dalla potenza di una coppia di attori in stato di grazia
Andrea Pocosgnich Teatro e Critica (23/02/2014)
Nevrotica e umanissima
unirresistibile Raffaella Tagliabue Valentina De Simone, R.it
Nicola Pannelli e Raffaella Tagliabue riescono a divertire
e a commuovere Giulio Sonno, Paper street
Due monologhi a intermittenza
muovono un flusso di potenza immaginativa nello spettatore Caterina Matera, Dramma.it
Giampiero Rappa
ha saputo valorizzare lessenzialità scenografica traducendola in una grande suggestione evocativa Dino De Bernardis, Saltinaria.it (25/03/2012)
uno spettacolo
che ci auguriamo di rivedere ben presto in scena nelle prossime stagioni Mauro Sole, Le Grandi Dionisie (04/04/2012)
Spettacolo fuori abbonamento
Giampiero Rappa
(regista, drammaturgo)
Nato a Genova nel 1973, frequenta nel 1994 la Scuola di Recitazione del Teatro dello Stabile di Genova. Nel 1997 si trasferisce a Roma e fonda con alcuni compagni della scuola - Filippo Dini, Andrea Di Casa, Sergio Grossini, Mauro Pescio -, la compagnia teatrale Gloriababbi Teatro, per la quale diventa drammaturgo. Il suo primo lavoro, Gabriele, scritto con Fausto Paravidino nel 1998, è vincitore della Terza Rassegna di Drammaturgia Emergente - come miglior spettacolo della giuria e del pubblico e nel 2005 è Finalista ai Premi Olimpici del Teatro dell ETI come novità italiana. Ha scritto inoltre i testi Zenit (con Barbara Petrini), Tutta colpa di cupido (scritto con Lello Arena e Fausto Paravidino), Il Riscatto, Prenditi cura di me, recentemente proclamato vincitore del Premio Enrico Maria Salerno per la Drammaturgia Europea - XIII Edizione ed infine la commedia Sogno damore. Alcuni dei suoi testi sono stati tradotti in inglese, spagnolo, tedesco e russo. Oltre che drammaturgo è anche regista teatrale. Ha diretto Gabriele, Zenit, Il riscatto, Sogno damore, Prenditi cura di me e Mr.Placebo di Isabel Wright. A queste attività affianca anche quella docente di recitazione e attore per il cinema e il teatro.
Nicola Pannelli
(artista, attore, narratore)
Nato a Como il 26 maggio 1966. Diplomato presso la Scuola di Recitazione del Teatro Stabile di Genova nel 1991. Tre anni di canto lirico presso il Conservatorio Niccolò Paganini di Genova. In teatro ha lavorato principalmente con Valerio Binasco, Cristina Pezzoli e Marco Sciaccaluga. Ha lavorato e lavora con il Teatro Stabile di Genova a partire da Anna Laura Messeri e poi con Benno Besson, Massimo Mesciulam, Marco Sciaccaluga, Guido De Monticelli, Vittorio Gassman, Ferdinando Bruni ed Elio De Capitani; per il Centro Teatrale Bresciano con Massimo Castri; per il Teatro Stabile del Veneto con J.Lassalle e con Giuseppe Emiliani; con il Teatro Stabile di Bolzano con Fausto Paravidino. Ha lavorato anche con Giampiero Rappa, Gloriababbi Teatro e Veronica Cruciani. Fa parte della "Popular Shakespeare Kompany" (PSK), la Compagnia fondata da Valerio Binasco nel 2012. Ha lavorato anche per il cinema (1999 Fandango "Il partigiano Jonnhy" regia Guido Chiesa; 2004 Fox and Gould Keawe regia di Valerio Binasco) e la televisione (2000 Love and War in the apennines regia di J.K Harrison). Ha fondato a Genova nel luglio 2001 la Compagnia Narramondo Teatro, che è stato ed è il luogo di ricerca sulla tragedia contemporanea, sulla memoria e sulla resistenza. Con Narramondo da Novembre 2013 è Direttore Artistico dell'Altrove Teatro della Maddalena di Genova. Info: www.nicolapannelli.com
Raffaella Tagliabue
(attrice)
Diplomata nel 1999 alla Scuola di Recitazione dei Teatro Stabile di Genova. Co-fondatrice e attrice de La Compagnia delle Formiche" nata sotto la direzione artistica di Jurji Alschitz, Gianpiero Borgia e Christian Di Domenico. Lavora con diversi teatri e compagnie:Teatro Stabile di Genova, Nutrimenti Terrestri, Teatro Stabile di Torino, Teatro della Contraddizione di Milano, Teatro Sempre, Compagnia delle Formiche, Compagnia Italiana di Prosa. Collabora con i registi: Ninni Bruschetta, Jurji Alschitz, Gianpiero Borgia, Jurji Ferrini, Carmelo Rifici, Corrado D'Elia, Marco Maria Linzi, Saverio Soldani, Nicola Pannelli, Carlo Orlando. Attrice e assistente alla regia per A. L. Messeri. Dal 2003 fa parte di Narramondo. Realizza con Elena Dragonetti il progettospettacolo Appesa a un filo. Vita e morte di Ulrike Meinhof e la regia di A.V. Storia di una B.rava R.agazza. E Ismene nell Antigone prodotta da Narramondo per la regia di C. Orlando N. Pannelli. Ha scritto diretto e interpretato Por la vida insieme a Elena Dragonetti. E Morna in A slow air Coproduzione Gloriababbi/Narramondo. Con Narramondo da Novembre 2013 gestisce la Stagione Teatrale dell'Altrove Teatro della Maddalena di Genova.
organizzazione: Associazione culturale Aria - Comune di Pergine Valsugana