Alberto Patrucco
L'arte dell'incontro
Alberto Patrucco
"Sotto spirito"
ALBERTO PATRUCCO
Si avvicina al mondo artistico attraverso la musica. Suona il pianoforte dalletà di nove anni, poi, come spesso accade, si innamora della chitarra, strumento più agile e teatrale. Questa formazione, unita alla conoscenza del ritmo e della musicalità, avranno un peso determinante nella costruzione del suo modo di fare teatro e dei suoi monologhi.
Debutta ufficialmente nel 1976 al Teatro Cabaret La Bullona in Corso Sempione a Milano.
La proposta artistica di Patrucco è semplice e in linea coi tempi: monologhi e ballate, eseguite al pianoforte o alla chitarra, per raccontare storie con parole e canzoni originali, per lo più umoristiche.
Tra la fine degli anni 70 e gli inizi degli anni 80, inizia unintensa attività in molti locali milanesi. Dal 1980 al 1990 propone una serie di spettacoli che, a buon diritto, entrano nella storia di questo genere.
A partire dal 2000, Patrucco inizia un rapporto costante con la televisione passando, prima attraverso ZELIG (2000 2003), per approdare poi alla trasmissione COLORADO CAFÉ (2004 2006) e diventando un personaggio di punta richiesto come ospite anche in altre trasmissioni nazionali (FUNARI NEWS, BALLARÒ
).
organizzazione: Associazione ArteGiovani di Tione