Albino Bombardelli. Il mio vissuto
Il Gruppo «Amici dell'arte» propone alla galleria civica Craffonara «Il mio vissuto», disegni e dipinti dell'artista arcense Albino Bombardelli. L'inaugurazione è sabato 12 giugno alle ore 18, la presentazione è a cura del professor Renzo Francescotti. La mostra, ad ingresso libero e in collaborazione con il Museo di Riva del Garda, rimane aperta fino al 30 giugno.
Albino Bombardelli, classe 1941, è un talento precoce: l'esordio è a soli 16 anni, con una personale al Park Hotel Città di Arco che raccoglie ampi consensi tra i cittadini. Lo studio dell'architettura, del disegno e della storia dell'arte contribuisce ad affinare il suo innato talento artistico. Dedica inoltre parte del suo tempo libero allo studio del pianoforte, diplomandosi, e col tempo affermandosi come importante ed apprezzato pianista e musicista. La sua formazione musicale, come pure gli orientamenti futuri, saranno notevolmente influenzati dai maestri Luciano Chailly e Carlo Alberto Rossi, frequentati dal giovane artista in quel periodo.
Un'ulteriore conferma della sue capacità pittoriche gli viene in occasione del Centenario della nascita di Giovanni Segantini, dal critico e storico dell'arte Raffaelle de Grada, che riconosce nei dipinti dell'allora diciassettenne Bombardelli i requisiti pittorici che faranno di lui un'artista realizzato. Nel 1959 allestisce una personale al Museo di Riva del Garda, guadagnando la critica favorevole di Italo Cinti.
Nel 1961 espone nuovamente al Park Hotel Città di Arco, mentre nel 1962 si ripropone all'hotel Astoria di Riva del Garda. Seguirà un lungo periodo di meditazione e di intensa ricerca, durante il quale riserverà ampio spazio alla musica. Albino Bombardelli riappare nel 1976 con una fortunata esposizione, per tornare alla sua attività artistica di pittore solitario e meditativo. Espone ancora nel 1990 ad Arco e nel 1991 a Riva del Garda, ottenendo i favori del pubblico e della critica.
Nel 1993 torna con una personale al Casinò di Arco, nel 1998 propone una fortunata mostra a Rovereto dal titolo «I volti della musica»a con grandi tele che rappresentano orchestre e ritratti di colleghi musicisti. Nella stessa città espone una seria di acquerelli nel 1999 e nel 2007. Partecipa inoltre a vari concorsi in molte città italiane ottenendo premi e riconoscimenti tra cui, nel 2005, il primo premio del concorso di pittura Città di Limone del Garda, ed uno speciale riconoscimento alla carriera da parte di critici e autorità.
Orario d'apertura:
dal lunedì al sabato dalle 15.30 alle19;
domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15.30 alle 19.
Informazioni:
Gruppo Amici dell'arte, telefono 0464 501014
Comune di Riva del Garda, CST, telefono 0464 573916-7-8