Alcide De Gasperi e la Grande Guerra
Organizzata dal Circolo Pensionati Alcide De Gasperi, si terrà nelle giornate di sabato 14 e domenica 15 settembre a Calavino una due giorni che intende approfondire il ruolo che lo statista trentino (all'epoca poco più che trentenne) ebbe negli anni della prima guerra mondiale. Si tratta della quarta edizione di un incontro di riflessione voluto dal presidente del Circolo, Adriano Bortoli, che ha indagato nel 2010 la dimensione europea della figura di Alcide De Gasperi, ne ha ricordato l'anno successivo i rapporti che egli sempre mantenne con il suo Trentino e, infine, ne ha sottolineato lo scorso anno la visione politica intesa come servizio alla società.
Il programma si aprirà nella mattinata di sabato 14 con un incontro della figlia dello statista, Maria Romana De Gasperi, con gli studenti della Scuola Secondaria di primo grado "Stefano Bellesini" di Vezzano e proseguirà alla sera presso la "Sala Pizzini" di Calavino con la presentazione del volume Suor Lucia De Gasperi - appunti spirituali e lettere al padre, a cura di Maria Romana De Gasperi. L'incontro sarà moderato da don Rodolfo Pizzolli, delegato per la pastorale sociale dell'Arcidiocesi di Trento, e prevede gli interventi del sindaco, Orste Pisoni, e di Maria Romana De Gasperi, cui, nel settembre 2011, il Comune di Calavino ha concesso la cittadinanza onoraria. La prof.ssa Suor Eugenia Libratore, superiora e già preside dell'Istituto Sacro Cuore di Trento darà lettura di alcune lettere di Suor Lucia. È previsto anche un intermezzo musicale curato da Tarcisio Battisti al clavicembalo e da Luca Martini al violino.
Nata a Roma nel 1925, secondogenita di Alcide De Gasperi e Francesca Romani, Lucia De Gasperi (chiamata affettuosamente in famiglia Lucìola) entrò nel dicembre del 1947 - all'età di 22 anni e dopo aver ottenuto con il massimo dei voti la laurea in Lettere classiche - nel convento romano delle religiose dell'Assunzione. Trasferita successivamente a Genova, morì a soli 41 anni nel 1966.
Domenica 15 settembre nella chiesa arcipretale di Calavino sarà celebrata da mons. Iginio Rogger e don Giuseppe Cattoni una messa in memoria di Alcide De Gasperi e alle 18,00 presso il Teatro Parrocchiale inizierà il convegno «Alcide De Gasperi e la Grande Guerra» coordinato dal giornalista Franco de Battaglia e al quale forniranno il proprio contributo Paolo Magagnotti, direttore del Centro Studi Europeo "Alcide De Gasperi"; Beppe Zorzi, direttore della Fondazione Trentina Alcide De Gasperi"; Giacomo Santini, presidente del Panathlon internazionale e Maria Romana De Gasperi. Concluderà a lavori l'intervento del Senatore Franco Panizza.
«Lo scoppio della prima guerra mondiale nel 1914 - scrive il direttore della Fondazione, Beppe Zorzi - suona per De Gasperi, dal 1911 parlamentare al Reichsrat, come "l'ora di Dio". Negli anni precedenti, tra pacifismo e militarismo egli aveva dichiarato di optare per il realismo, convinto comunque che i rapporti internazionali, a lungo andare, "non si puntellano nelle baionette, ma vivono solo col progresso economico e sociale del popolo". Allo stesso modo, sul piano più politico, tra irredentismo e nazionalismo tedesco, De Gasperi aveva elaborato una sorta di terza via di grande respiro culturale che aveva sintetizzato nel concetto di "coscienza nazionale positiva": era la possibilità per i trentini di appellarsi ad una appartenenza a più livelli, una identità plurima che permetteva di essere di nazionalità italiana e al tempo stesso cittadini dell'Impero asburgico. Di qui però il bisogno di una politica all'altezza di una proposta così impegnativa. La storia ci dice che non fu così.»
La "due giorni" degasperiana di Calavino si concluderà domenica sera con un concerto del locale Corpo bandistico diretto dal M° Manuel Michelini.
organizzazione: Circolo Pensionati Alcide De Gasperi