Alfred Hitchcock. Brividi di carta

Alfred Hitchcock (1889-1980), uno dei più grandi protagonisti della storia del cinema, è il tema della mostra che Madonna di Campiglio offre - per l'estate del 2002 - ai propri ospiti e al pubblico internazionale.
L'esposizione, nello stile delle precedenti, propone un affascinante "mondo di carta" presentando i preziosi materiali iconografici d'epoca realizzati a corredo dei film. Manifesti, locandine, fotobuste, foto di scena si accompagnano a reperti originali, riviste e oggetti. La filmografia del maestro inglese è apliamente trattata non solo con il suo periodo americano, iniziato durante gli anni della seconda guerra mondiale ("Rebecca", 1940), ma anche - in virtù di prestigiosi prestiti dalla Gran Bretagna - esponendo molti materiali dei film del periodo inglese (1922-1939) alcuni dei quali girati all'epoca del muto.
I grandi capolavori - da "Notorius" (1946) a "Caccia al ladro" (1955), da "Psyco" (1960) a "Gli uccelli" (1963) sino a "Complotto di famiglia" (1976) opera ultima - sono illustrati nella mostra con le suggestive immagini dei manifesti italiani, opera dei più grandi cartellonisti d'epoca.
Il catalogo, appositamente realizzato, analizza l'opera di Hitchcock e pubblica tutti i materiali selezionati per l'esposizione.
L'iniziativa si completa con una rassegna cinematografica che presenta alcuni dei capolavori del regista grazie al quale l'arte del Cinema ha raggiunto un assoluto e raro grado di perfezione.