Alì'nghiastrë + Il Funambolo

Musica

I Suoni della Vigolana

Il tema amoroso raffigurato nella tradizione della musica popolare incontra la folle immaginazione di Don Chisciotte, che inventa la sua dama dulcinea del toboso sul modello della letteratura cavalleresca.

Alì’nghiastrë + il Funambolo dal vivo
Le parole dell’amore: fra musica popolare e Don Chisciotte
Domenica 21 luglio, alle 17, nella cornice suggestiva del Parco delle Rive di Vigolo Vattaro, si tiene il primo appuntamento del ciclo “I suoni della Vigolana” con un originale incontro fra musica popolare e letteratura.
Il tema amoroso prende così i toni goliardici o romantici, grotteschi o tragici, della tradizione dei canti popolari, nella rigorosa ricostruzione proposta dagli Alì’nghiastrë fra tarantelle, serenate e ninnananne. Come contrappunto alla musica, il Funambolo propone le incursioni letterarie di Don Chisciotte, in una serie di letture che ripercorrono l’invenzione da parte del celebre cavaliere errante della figura di Dulcinea del Toboso, la dama a cui consacra le sue imprese.
Un pomeriggio dedicato dunque all’enigma dell’amore nella sua forma più pura e, si potrebbe dire, autentica: l’amore immaginario.
L’ingresso è gratuito. L’appuntamento è inserito nel ciclo “I suoni della Vigolana” e nel programma “Acqua Terra Comunità 2013”.

Gli Alì’nghiastrë nascono a Trento nel 1998, fondati da Sara Giovinazzi e dal chitarrista Ulrich Sandner, come gruppo di musica popolare. Con questa formazione costantemente in movimento sonoro e umano, suona in regione, fuori regione e oltre. Nel 2000 arriva il primo disco del gruppo, omonimo. Con il tempo, parallelamente alla tradizione del Sud Italia, il gruppo si apre alla composizione di pezzi originali (Montedidio – 2007 – ispirato all’omonimo libro di Erri de Luca) ed esplora le sonorità più tipicamente mediterranee. Del 2011 è 20 buoni motivi, in cui si mescolano ricerca filologica, radici musicali e tradizioni orali del sud e musica d’autore.
Per l’appuntamento del 21 luglio si esibiscono con Sara Giovinazzi alla voce, chitarra e tamburo e Lucia Cabrera al violino.

Il Funambolo prosegue la propria opera di spaccio di letteratura affidandosi alle voci di Mara Pieri (che interpreta Don Chisciotte e Sancio Panza) e Guido Laino (in veste di narratore).

L’organizzazione di questo appuntamento è a cura di il Funambolo, per informazioni consultare il sito o scrivere alla mail eventi@ilfunambolo.it