'All'idea di quel metallo...'

Ma come facevano a fare...?

Rame, stagno e fuoco nella preistoria

Conoscere il mondo della preistoria attraverso esperienze vissute in presa diretta: ecco in sintesi quanto offre “Ma come facevano a fare …?”, il ciclo di incontri con l’archeologia sperimentale, organizzato dalla Soprintendenza per i Beni archeologici della Provincia autonoma di Trento in collaborazione con l’APT Comano Terme – Dolomiti di Brenta, che trova la sua ambientazione ideale presso l’area delle palafitte di Fiavè. “All’idea di quel metallo …“. Rame, stagno e fuoco nella preistoria” è il tema del secondo appuntamento in programma mercoledì 9 agosto alle 14.30.

Il sogno del dominio della materia da parte dell’uomo trova in questa affascinante “pirotecnologia” uno dei capitoli più intriganti. Quel che si propone è un viaggio alle origini della storia della metallurgia attraverso osservazioni e soprattutto esperienze dirette che traggono spunto dalla realtà archeologica trentina (dove i minerali di rame erano lavorati fin dal III millennio a.C.). L’incontro di Fiavè è un’occasione unica per vedere gli archeotecnici della ditta Archeolab realizzare dal vivo uno strumento in metallo, ma anche per conoscere le nuove iniziative di ricerca sperimentale che si stanno compiendo sulla metallurgia preistorica a Fiavè, coordinate da Paolo Bellintani, archeologo della Soprintendenza trentina. I partecipanti saranno quindi coinvolti in prima persona nel laboratorio a cura delle educatrici museali dei Servizi Educativi della Soprintendenza.