Amadeus

Un capolavoro di modernità vestita con gli abiti del Settecento, con Tullio Solenghi nel ruolo di Salieri e Aldo Ottobrino in quello di Mozart

Teatro
[ www.teatrostabilegenova.it]

Stagione di prosa di Mezzolombardo 2014/2015

Compagnia Gank e Teatro Stabile di Genova
Amadeus
di Peter Shaffer
con Tullio Solenghi, Aldo Ottobrino, Roberto Alinghieri, Arianna Comes, Davide Lorino, Elisabetta Mazzullo, Andrea Nicolini
regia di Alberto Giusta

Amadeus è il titolo della piéce teatrale in due atti scritta da Peter Shaffer nel 1978, da cui è stato successivamente tratto l'omonimo film del 1984 diretto da Milos Forman, che ebbe grandissimo successo.

Il dramma racconta il tentativo del compositore italiano Antonio Salieri di distruggere la reputazione dell'odiato avversario Wolfgang Amadeus Mozart. Shaffer scrive la piéce traendo spunto dal dramma di Puskin intitolato Mozart e Salieri in cui quest'’ultimo per gelosia e invidia avvelena Mozart.

L’'ambientazione cambia vertiginosamente dalla fine del ’700, periodo in cui Mozart preceduto dalla sua fama incontra Salieri a Vienna, al primo ventennio dell’'800 nel quale Salieri, ormai vecchio e malato, mette in giro la voce infondata di aver assassinato Mozart nel 1791, per essere ricordato anche lui dai posteri, se non come musicista almeno come ASSASSINO! Invidia, rabbia, senso di impotenza, bisogno d’'amore e di libertà, indignazione, sono le passioni che muovono e animano i protagonisti della storia e gli altri personaggi che gravitano intorno a loro.

Amadeus è un capolavoro di modernità vestita con gli abiti del Settecento, e GANK ha l'’occasione imperdibile di poter lavorare con un attore del calibro di Tullio Solenghi, che interpreterà Salieri, protagonista assoluto della piéce, e di ammirare in lui quella vena drammatica, non senza punte di ironia e divertimento, che molti grandi attori comici possiedono.

Rileggere Amadeus cercando di rifuggire forme stereotipate di mises en scéne vecchie e decadenti, privilegiando la bellezza degli ambienti e dei costumi, la profondità del racconto, il gioco attoriale, la relazione viva tra i personaggi e la splendida musica di Mozart a sottolineare i cambi di tempo, di luogo e gli stati d’animo: questa è la nostra sfida! Far rivivere Mozart e il suo tempo è far conoscere la sua battaglia per la libertà dell’'uomo come individuo e come artista, che si affranca dalla concezione teocentrica del mondo per abbracciare gli ideali dell'’Illuminismo e, quindi, della Rivoluzione Francese.
Alberto Giusta

Costi

Intero € 13,00
Ridotto per soci Associazioni comunali € 11,00
Ridotto per studenti (fino a 25 anni) e per anziani (oltre i 65 anni) € 9,00

Informazioni sul teatro e sul cinema in Trentino nel sito www.trentinospettacoli.it 


organizzazione: Coordinamento Teatrale Trentino - Comune di Mezzolombardo - Circolo Culturale '78