Andreas Hofer 'Trentino'

Convegno

Andreas Hofer
La storia incontra il futuro
1809-2009

presentazione del libro
Andreas Hofer "Trentino"
di Graziano Riccadonna, edito da Provincia autonoma di Trento Assessorato alla Cultura, rapporti europei e cooperazione

Interverranno:
Maurizio Scoz, Sindaco di Coredo
Franco Panizza, Assessore alla Cultura P.A.T.
Giuseppe Ferrandi, Direttore Fondazione Museo Storico del trentino
Alberto Mosca, curatore del capitolo "Andreas Hofer a Cles e nelle Valli del Noce"

È un Andreas Hofer insolito, quello “trentino” di Graziano Riccadonna, appassionato di storia locale e già autore di numerose pubblicazioni. Riccadonna, insegnante al Liceo Maffei di Riva del Garda, racconta la vita dell’eroe popolare tirolese nel suo periodo giovanile, quando trascorse alcuni anni a Ballino, presso l’osteria Armani o Maso, di Marco Zanini.
Hofer, nato nel 1767 a San Leonardo di Passiria, dove la famiglia gestiva da generazioni il Sandhof, un’osteria, fu orfano della madre a tre anni e del padre a sette. Ebbe una giovinezza difficile e fu mandato come famiglio prima a Cles e poi a Ballino, a imparare il mestiere dell’oste e l’italiano. All’epoca, infatti, la località al passo era punto di transito lungo la via commerciale che da Merano, attraverso la val di Non, portava le merci a Riva dove venivano imbarcate per l’Italia.
Arricchiscono il volume i pregevoli saggi di Alberto Mosca sul rapporto dell’eroe tirolese con le valli di Non e Sole, e di Massimiliano Baroni sul passaggio di Hofer ad Ala il 2 febbraio 1810, prigioniero in viaggio verso la fortezza di Mantova, dove venne condannato a morte e giustiziato il 20 febbraio.