Annamaria Gelmi. Croci e Incroci

Mostra

Una mostra-evento che si sviluppa in un percorso attraverso il paese di Roverè della Luna, in occasione del giorno dell'Esaltazione della Santa Croce, il 14 settembre. Il percorso parte dall'installazione site-specific nella Chiesa di Sant'Anna del XV secolo, ricca di affreschi recentemente restaurati, per proseguire in una mostra allestita nel nuovo Oratorio e nelle diverse location messe a disposizione dalle realtà economico-sociali, culturali ed eno-gastronomiche del paese partner dell'iniziativa: le Cantine, la Cassa Rurale, il Comune e alcune aziende.

"Due linee che s'incrociano fanno una croce e, come ha suggerito una volta Giorgio Verzotti, due assi in croce fanno l'arte. Per Annamaria Gelmi non è così semplice: la croce si somma, per lei, alla via (e alla vita) e diventa crocevia. Che è il luogo in cui s'incrociano direzioni diverse; è luogo di riflessione e di dubbio, ma anche necessariamente di orientamento." (Pierangelo Schiera)

Fulcro dell'evento sarà anche la presentazione il 14 settembre nel Teatro parrocchiale del volume di Annamaria Gelmi "Croci e incroci", edito da Allemandi, e corredato da testi di Pierangelo Schiera, Gerhard Larcher e Alessandra Galizzi Kroegel, un progetto editoriale che vuole raccogliere tutte le opere eseguite dall'artista nella sua carriera sul tema della croce, da Annamaria Gelmi affrontata come forma geometrica e tema iconografico essenziale in opere da lei intitolate Perimetri. Croce come glifo fondamentale per definire un territorio, unendo nord-sud, est e ovest, e per trovare un centro, alla base di ogni composizione visiva ed artistica. Il volume include 112 riproduzioni a colore di opere realizzate dal 1989 al 2010, fra dipinti, sculture, installazioni ambientali.
Seguirà alla presentazione del catalogo la visita guidata del percorso lungo il quale saranno installate le opere pittoriche e scultoree di Annamaria Gelmi: dal Teatro Parrocchiale, ci si sposterà prima sul sagrato della Chiesa di Santa Caterina, poi all’interno della Cappella di Sant’Anna, proseguendo presso il Municipio; lungo via IV Novembre ci si soffermerà a prima a Casa de Kreutzenberg, quindi alla Cantina Sociale; tornando lungo via Rosmini si incontreranno le opere ospitate dalla Cassa Rurale, dalla Famiglia Cooperativa e dall’Azienda vinicola Gaierhof.

La mostra vede una sinergia fra ricerca artistica contemporanea, antica devozione religiosa alla Croce e tradizioni e sapienza artigiana e contadina di lavorazione vinicola del territorio trentino. In territorio trentino la Croce ha segnato la storia della gente montanara e contadina, e motivato le rogazioni, processioni propiziatorie per la tutela delle campagne dalle alluvioni, dalla grandine e dal gelo. Numerosi sono nel Tirolo i capitelli con la Croce, e le erette sulle cime delle montagne. Anche a Roveré della Luna vige la tradizione delle rogazioni. La campagna di Roverè della Luna è coltivata a vigneti da cui si ricava un pregiato Pinot Grigio.
Il giorno della festa dell'Esaltazione della Croce, 14 settembre, in cui si inaugura la mostra, coincide generalmente con la conclusione della vendemmia. La mostra terminerà poi 1'11 novembre, giorno di S. Martino, che nella tradizione dei vignaioli coincide con la festa dello svinamento".

Organizzazione: la mostra è organizzata dalla Fondazione D'Ars Oscar Signorini onlus di Milano, che nasce nel 2001 per proseguire l'attività di D'Ars Agency, dal 1959 attiva per la promozione e la diffusione dell'arte contemporanea a livello nazionale e internazionale, seguendo le linee guida del fondatore Oscar Signorini, attraverso l'organizzazione di mostre, convegni, workshop e concorsi per giovani artisti, nonché la cura e edizione di cataloghi e libri d'artista e della rivista d'arte contemporanea D'ARS (www.darsmagazine.it).

Partner:
Azienda vinicola Gaierhof
Cantina Sociale Roverè della Luna S.c.a.
Cassa Rurale di Roverè della Luna
Trentinalatte S.p.A.

Partocinio:
Comune di Roverè della Luna
Provincia Autonoma di Trento

Catalogo: edito da Allemandi & C. con il contributo di Südtiroler Sparkasse - Cassa di Risparmio di Bolzano.

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Biografie:
Annamaria Gelmi nasce a Trento, dove vive e lavora. Studia all'Istituto d'Arte di Trento, all'Accademia di Brera di Milano e all'Accademia di Venezia. Espone dal 1970. Inizia a lavorare con materiali quali il plexiglass, il metacrilato, le plastiche, realizzando opere che giocano sulla trasparenza e altre con interventi a china su grandi fogli di acetato, creando figure geometriche elementari che proiettano le ombre coinvolgendo lo spazio. Nel 1978 lavora con i maestri vetrai di Murano. Nei primi anni Ottanta si allontana dal lavoro minimalista, essenzialmente bianco e nero, per usare il colore e l'oro. I lavori che connotano questo periodo sono memorie della storia, frammenti di architetture classiche, colonne, frontoni, labirinti, tutti realizzati su carta giapponese intelata. Negli anni Novanta le architetture diventano solo un segno, un richiamo simbolico; il colore è più forte e trasforma lo spazio in condizione mentale di una visione diversa, ambigua e assoluta. Realizza in questi anni sculture-installazioni in ferro, pietra e ottone.

Pierangelo Schiera. Nato a Corno (1941), insegna Storia delle dottrine politiche dal 1968 prima presso l'Università di Bologna, poi, a partire dal 1976-77, all'Università di Trento, anche per operare presso l'Istituto Storico Italo Germanico di Trento. Ospite di prestigiosi istituti universitari e scientifici europei (Wissenschaftskolleg di Berlino, École des Hautes Études, Universität München, fra gli altri) si è sempre occupato di problemi relativi alla formazione dello Stato moderno, sotto il profilo della storia del pensiero politico e della storia costituzionale. Dal 1997 Direttore "per chiara fama" dell'istituto Italiano di Cultura di Berlino. Dal 1995 Honorarprofessor alla Humboldt-Universitat zu Berlin.

Didascalia immagini
Confini, 2013 installazione chiesa di S.Anna Rovere' della Luna cm. 205x200x200
Perimetro, 1992, tecnica mista su carta intelata, cm.130x90
Senza titolo, 1993, tecnica mista su carta intelata, cm.129x90
Senza titolo, 1996, tecnica mista su carta intelata, cm. 180x220
Senza titolo, 2008, tecnica mista su carta intelata, cm.150x150


organizzazione: Fondazione D'Ars Oscar Signorini onlus di Milano