Annamaria Gelmi. Fuori luogo comune

Mostra

artista Annamaria Gelmi
curatori Franco Batacchi, Theo Schneider e Verena Neff

L'esposizione di quest'anno- ANNAMARIA GELMI fuori luogo comune- ha il patrocinio del MART e degli enti locali ed è prodotta e organizzata da Castelpergine srl,.
Protagonista della rassegna monografica 2006 è, per la prima volta, un'artista della regione ospitante: Annamaria GeImi, infatti, è nata e vive a Trento. Il suo curriculum comprende numerose partecipazioni a prestigiose mostre e questa occasione costituisce una sorta di consacrazione internazionale.
Come sempre, si tratterà di una mostra corposa: trenta grandi opere tra installazioni e sculture,alcuni dipinti, e una sequenza di gioielli. Per la maggior parte, si tratta di lavori inediti. L'artista, che si può definire una minimalista poetica, lavora con grandi dimensioni, elemento importante per l'allestimento all'esterno di questa sede espositiva, e come materiali usati prevalentemente possiamo nominare il ferro, l'acciaio e il bronzo.
Franco Batacchi, autore del saggio in catalogo e curatore della mostra con Theo Schneider e Verena Neff, così delinea i criteri di scelta: "Si tratta di un doveroso omaggio alla creatività della regione, dove opera il MART, uno dei più attivi poli espositivi a livello nazionale. Noi non vogliamo cadere nel tranello provinciale - quello in cui è inciampata la Biennale di Venezia dello scorso anno - di non dare spazio ai talenti residenti in loco nel nome di una presunta globalizzazione che, nei fatti, rivela l'appiattimento su effimere direttive internazionali ispirate dal mercato e da una pericolosa tendenza alla neo-colonizzazione".
Quanto al lavoro di Annamaria Gelmi, che Batacchi segue da oltre trent'anni, per l'occasione ha generato "un progetto espositivo, originale e ricco di spunti di riflessione, frutto di due anni di elaborazione: ci ha immediatamente convinti poichè inserisce segnali visivi di sorprendente grazia e leggerezza in un contesto molto caratterizzato, creando un percorso di gioiosa scoperta". La mostra si proporrà come un'originale caccia al tesoro. Negli spazi tra le due cinta murarie, lungo l'itinerario di quasi un chilometro, si incontreranno eleganti archi cromatici, piccoli labirinti, pertugi da scoprire e sorprendenti forme sospese. Nelle austere sale interne del maniero saranno collocate le sculture di minor formato e gli essenziali, sontuosi dipinti.

Patrocinata dal Comune di Pergine e dal Mart di Rovereto, l’esposizione è finanziata dalla gestione privata del Castello e dai contributi del Comune di Pergine, della Valsugana Vacanze e di alcune imprese della zona. La rassegna curata da Franco Batacchi, Theo Schneider e Verena Neff, è documentata da un catalogo illustrato che riproduce tutte le opere fotografate nell’ambientazione espositiva. Alla serata inaugurale interverranno personalità della cultura e della politica. Sarà anche offerto un rinfresco e un concerto con i suoni dello scacciapensieri dello svizzero Anton Bruhin

Patrocinio: Comune di Pergine Valsugana
Mart – Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto
Contributo: Provincia Autonoma di Trento – Dipartimento Cultura
Regione Autonoma Trentino – Alto Adige
Valsugana Vacanze
Cassa Rurale di Pergine
Sant’Orsola Scarl
Gli Amici del Castello