Antonio Cornacchione - Stefano Nosei

Teatro

Antonio Cornacchione (da Zelig)
Stefano Nosei (dal Maurizio Costanzo Show)

Antonio Cornacchione è il più timido dei comici italiani, o almeno così vorrebbe far credere. Al contrario, già dai suoi primissimi spettacoli di cabaret, Antonio Cornacchione ha dimostrato di saper fare di questa sua apparente difficoltà di comunicazione una formidabile arma di comicità che lo ha portato al successo nella trasmissione Zelig Circus. In passato anche Cornacchione, come Paolo Rossi, Lucia Vasini, Bebo Storti, Aldo, Giovanni & Giacomo ha fatto parte della fortunata trasmissione televisiva "Su la testa". Ne "Il Circo di Paolo Rossi" Antonio ha interpretato Rodolfo Valentino, ma come lo potremmo essere un po' tutti noi: delle copie di un mito venute male. Forse in fondo è meglio così per tutti.
Trasmissioni televisive: Su la testa – Scatafascio Italia 1 - Zelig Circus

Stefano Nosei, attore, cantante e musicista, nasce a La Spezia nel 1956. Debutta nel 1986 con lo spettacolo, di cui è anche autore, "Luisa e le bimbe contuse". Nel 1988 lo vediamo sul palco con "Il cantafuori", spettacolo musicale scritto in collaborazione con Bertola. Due anni dopo scrive e interpreta "Bagnino". Nel 1992 esce con lo spettacolo "Mi ricordo lasagne verdi" scritto insieme a Roberto Alinghieri, che raggiunge presto un grande successo e lo rende noto al grande pubblico. Si esibisce nel 1993 in "Bimbi belli", frutto del sodalizio col suo conterraneo Dario Vergassola. L’anno successivo è presente, insieme alla Compagnia della Rancia, sotto la direaione di Saverio Marconi, nel musical "Dolci Vizi al Foro" e nello stesso anno, sempre dalla felice collaborazione con Alinghieri, nasce lo spettacolo "Danze e Pietanze", dove l’ironico rimaneggiatore dei più noti refrain di canzoni italiane e straniere, condisce in nuovi versi il suo umorismo personalissimo offrendo compilations a tema sempre in bilico tra il serio e il faceto. Il 1996 vede la sua collaborazione con i Gemelli Ruggeri in due divertenti commedie: "I figli del Dottor Jekyll" e "Gemelli Ribelli", entrambe dirette da Massimo Martelli. Nel 1997 e nel 1998 ancora insieme all’inseparabile Roberto Alinghieri scrive "Il cantatore calvo", un nuovo spettacolo dove Nosei coinvolge il pubblico in un gioco strampalato e irriverente, pieno di sorprese e allegria. Il successo dello spettacolo, continuamente rappresentato, lo porta a aggiornare continuamente l’opera, fino a ottenere "Il cantatore calvo 2000". Nella stagione teatrale 1999/2000 scrive insieme ad Alinghieri "Giù la maschera", che interpreta sotto la direzione di Stefano Sarcinelli uno spettacolo “diverso” dove porta a compimento il percorso recitato dei suoi lavori precedenti fino a rinunciare alle sue famose parodie per sviluppare un monologo accompagnato da una colonna sonora “cult”. Continua su: www.sosianet.it


organizzazione: APT Valsugana - collaborazione di Centro Servizi Culturali S. Chiara e Ethnogroove