Assassinio e resurrezione del tempo. Oratorio in due tempi
Spettacolo con Carmelo Serafin
Supervisore al testo Carlo Paolazzi ofm
Fotografia Annalisa Micheli
"Parlare delle cose religiose dentro i luoghi dove accade lo spettacolo-preghiera per eccellenza che è la messa, mette a nudo completamente tutte le corde che un artista può avere assorbito dall'esperienza delle tavole di un palcoscenico e nel caso mio l'aver attraversato il teatro leggere m'ha dato la capacità e il coraggio diaderire a questo mio testo non trattandolo come una predica o come un ragionamento dotto o folle, ma con tutta la chiarezza dei caratteri della mia fede per rispondere così alla testimonianza che ognuno di noi è chiamato a portare tramite il carisma della cresima. Ciò che più mi ha colpito è stato l'affetto dei religiosi come quello delle persone che non frequentano la chiesa, le quali hanno assorbito i valori più letterali del testo, trovandovi nascosto un sentimento francescano trasversale che li ha consolati."
Carmelo Serafin