Atlante linguistico della Pangea
concept e regia Sotterraneo
in scena Sara Bonaventura, Claudio Cirri, Lorenza Guerrini, Daniele pennati, Giulio Santolini
scrittura Daniele Villa
luci marco Santambrogio
costumi Eleonora Terzi, Laura Dondoli
sound design Mattia Tuliozi
elementi scenici a cura del laboratorio di Emilia Romagna Teatro Fondazione
macchinista costruttore Sergio Puzzo
grafica Lorenzo Guagni, Jacopo Jenna
responsabile produzione Eleonora Cavallo
produzione Sotterraneo
Nel mondo esistono “parole intraducibili”, concetti complessi raccolti in vocaboli unici che non esistono in altri idiomi: in lingua inuktitut, la parola iktsuarpok significa “il senso di aspettativa che ti spinge ad affacciarti ripetutamente alla porta per vedere se qualcuno sta arrivando”; in giapponese tsundoku significa “impilare un libro appena comprato insieme agli altri libri che prima o poi leggerai”; in bantu la parola ubuntu significa “posso essere una persona solo attraverso gli altri e con gli altri”.
Sotterraneo ha selezionato decine di questi vocaboli – universali e culturo specifici alt empo stesso – e ha dialogato online con altrettanti parlanti madrelingua sul significato e l’uso di queste parole nella cultura di provenienza.
Queste brevi “lezioni di intraducibilità” sono divenute la traccia per uno spettacolo che mette inscena le parole stesse,trasformando un piccolo dizionario in una sorta di drammaturgia atipica
Intero € 17
Ridotto (carta “In Cooperazione”, soci Cassa Rurale Alta Valsugana, EuregioFamilyPass) € 16
Ridotto (>65, <26) € 15
Ridotto speciale Card Amici dei Teatri € 13
Posti buca d’orchestra € 13