Barboni

Teatro

Drodesera > Centrale di Fies 2004 > Teatro

Compagnia Pippo Delbono
Barboni
Di Pippo Delbono
Con Bobò, Piero Corso, Armando Cozzuto, Pippo Delbono, Lucia Della Ferrera, Gustavo Giacosa, Simone Goggiano, Elena Guerrini, Mario Intruglio, Margherita Clemente, Mr. Puma, Pepe Robledo
Regia Pippo Delbono
Produzione Compagnia Pippo Delbono - Emilia Romagna Teatro Fondazione

Nel 1983 in Danimarca, nell’ambito di un atelier interdisciplinare diretto da Iben Nagel Rasmussen dell’Odin Teatret, inizia la collaborazione artistica tra l’attore e regista Pippo Delbono e l’attore argentino Pepe Robledo, tesa alla ricerca di un linguaggio che traduca il lavoro dell’attore danzatore in un’esperienza di vita. Dal loro primo spettacolo Il tempo degli assassini, Delbono e Robledo hanno continuato la loro ricerca confrontandosi con altri artisti e svolgendo un’intensa attività laboratoriale.
Barboni rappresenta un prezioso tassello all’interno del loro percorso artistico verso un teatro che diventa sempre più essenziale, scena nuda che si crea soltanto grazie all’azione degli attori, attori che non recitano ma semplicemente “sono”, e che sempre di più va a coincidere con la vita. Da questo principio poetico su cui si sono fondati e sviluppati tutti i lavori della compagnia è nato anche Barboni: un lavoro che parte dall’incontro tra la compagnia ed alcune persone conosciute durante la permanenza a Napoli o in occasioni di lavoro particolari, come il laboratorio tenuto all’interno dell’ex Ospedale Psichiatrico Santa Maria Maddalena di Aversa.
Per Barboni: Nell’arco delle ultime esperienze di lavoro della compagnia ho incontrato alcune persone che vivono l’arte non come “mestiere”, ma come esperienza fondamentale per la loro stessa sopravvivenza. Per queste persone l’espressione artistica non è un lavoro, una routine, ma una necessità di vita.
Ora, in questo spettacolo, ho voluto creare un incontro fra due popoli di “barboni”: noi della compagnia (io, Pepe, Gustavo, Lucia, Pierino, Elena, Simone… persone che seguono il nostro lavoro da diverso tempo) che da sempre, per indole, per scelta o per vocazione (o per tutte queste cose insieme) viviamo un po’ ai margini di quello che è tutto il movimento teatrale italiano, portando avanti un discorso esclusivamente poetico ed artistico totalmente fuori da discorsi di politica, scambio mercato o altro, e i “barboni” che ho incontrato (Bobò, Mr. Puma, Armando…) con cui si è creato un legame, una poesia…
Ecco, riunire queste esperienze e raccontare di quelle persone che, come barboni (e come noi), vivono l’arte come unica ragione per essere, per avere un’identità, per vivere…
Pippo Delbono

www.pippodelbono.it


organizzazione: Il Gaviale - P.A.T. Assessorato alla Cultura - Regione Autonoma Trentino Alto Adige - Comuni di Dro e Arco - APT del Garda Trentino - Cassa Rurale di Arco Garda Trentino