Bergknappen

Dal 31 luglio al 3 agosto i centri del Primiero e Vanoi si ripopoleranno dei protagonisti di un tempo lontano: i Bergknappen, eroi dell'epopea mineraria nel Primiero nel XV e XVI secolo. I personaggi di 500 anni fa sfileranno come in una ricostruzione cinematografica: dai mitici "canopi", i minatori, anonimi eroi di questa straordinaria epopea e instancabili scalpellini della roccia, ai "Gewerken", proprietari delle miniere nei loro sontuosi abiti, dai 'Marzoli', rappresentanti le singole 'regole' della Valle, le guardie, armate di alabarda e spada, ai personaggi dei massimi gradi della gerarchia del Distretto, rappresentati dal Giudice Minerario il "Bergrichter". Tutto ciò in un villaggio minerario ricostruito fedelmente, dove lo splendido Palazzo delle Miniere farà da cornice alle attività del gruppo "Bergknappen", alla presenza di personaggi in costume, che daranno vita al piccolo mondo delle miniere. La corte ospiterà l'accampamento dei soldati e degli armigeri medievali e la rievocazione del Duello Medioevale, la contrada accoglierà il mercato medioevale Markt Primör, simbolo del crescente benessere in valle.
L'edizione 2008 focalizza l'attenzione sugli importanti ritrovamenti di forni fusori dell'età del bronzo in località Pezhe Alte, che segnano l'inizio dell'attività estrattiva di Primiero.
A dare rilievo a questo importante aspetto della storia la mostra “Il Fuoco di Vulcano”, allestita presso il Palazzo delle Miniere illustrerà i metalli e le antiche arti metallurgiche dalle origini. Il visitatore potrà seguire le varie fasi del ciclo produttivo preindustriale del metallo, il visitatore potrà coniare al momento una monetina, mentre i più piccoli saranno guidati da un simpatico draghetto che, aggirandosi per miniere e combinando qualche pasticcio con il fuoco, scopre per caso le regole base della metallurgia. In programma, nei giorni 1 e 2 agosto due lezioni di archeometallurgia durante i quali si potrà toccare con mano la metodologia delle fusione del minerale e la sua preparazione.

Il passato minerario in Primiero
La storia dello sfruttamento minerario in Primiero risale all'epoca preistorica. A tale periodo risalgono infatti i ritrovamenti di forni fusori in località Pezhe Alte. Ma è dal 1350, data di apertura di una miniera sul Monte Asinozza, che ha inizio l'epopea mineraria primierotta, sotto il dominio dell'Arciduca Sigismondo, uno degli artefici dello sviluppo minerario tirolese; la valle di Primiero entro a far parte del contesto politico tirolese dal 1401, anno in cui fu infeudata cum mero et mixto imperio ai baroni Welsperg. A partire dal 1464 si coltivavano in Primiero ben 500 cunicoli di scavo che consentivano l'estrazione d'argento, rame e piombo argentifero, attività minerari che si svolgeva sotto il controllo del giudice minerario. Fiera di Primiero divenne ben presto il in centro economico e commerciale della Valle.