Blade Runner

Cinema

Schermi di carta. La fantascienza al cinema

Usa, 1982
Titolo originale: Blade Runner
Genere: Fantascienza
Durata: 112'
Regia: Ridley Scott
Cast: Harrison Ford, Rutger Hauer, Sean Young, Brion James, Ray Bickel, Joanna Cassidy, Carolyn Demirjian
Sceneggiatura: Hampton Fancher, Roland Kibbee, David Peoples
Fotografia: Jordan Cronenweth
Montaggio: Terry Rawlings
Musiche: Vangelis
Produzione: Warner Bros

Rick Deckard vive in una megalopoli ed è un “blade runner”, un identificatore e sterminatore di replicanti, esseri umani confezionati per essere utilizzati nelle colonie spaziali. Basato sul romanzo di Philip K. Dick “Ma gli androidi sognano pecore elettroniche?”, è forse il film che in assoluto ha più influenzato la visione cinematografica del futuro. Arriva un anno dopo “1997: Fuga da New York”, di cui ripropone quella atmosfera tetra ed opprimente che verrà poi ripresa da tutto il cinema di fantascienza degli anni ’80. Gran parte del merito per la riuscita visuale del film va ascritto all’impianto scenografico ideato da Lawrence G. Paul e Syd Mead e agli effetti speciali curati da Douglas Trumbull, ma Ridley Scott non ha eguali al mondo per come riempie fin dalle prime inquadrature lo schermo di cose che valgono la pena di essere guardate. Ma su tutto e tutti, quelle “lacrime nella pioggia”...