Bozen Brass

Musica

Primiero Dolomiti Festival

OPEN AIR BRASS: concerti all’aperto in luoghi suggestivi della Valle

Bozen Brass
Un sacco di lamiera e fine toni

Trombe: Robert Neumair, Anton Ludwig Wilhalm
Trombone: Stefan Mahlknecht
Corno: Norbert Fink
Basso Tuba: Toni Pichler

I Bozen Brass non sono una formazione legata ad una precisa e univoca tendenza stilistica. Il repertorio del gruppo spazia “dal Barocco al Blues”, per poter raggiungere un pubblico il più ampio possibile.
Questa “larghezza di banda” è offerta con naturalezza, anche utilizzando, per ogni epoca, gli strumenti più adatti. La musica rinascimentale, barocca ed operistica è suonata indossando il frac, quale omaggio alla tradizione classica. Ma con cinque ottoni naturalmente si può andare ben oltre.
D’un tratto si passa con facilità dal jazz al pop al rock, da Sting a Michael Jackson. Per un tocco di modernità Robert Neumair siede, qua e là, anche alla batteria. Non mancano, nel repertorio, le musiche più tipiche per ottoni, come la polka con parti anche cantate, oppure l’assolo di Neumair alla Steirische Harmonika.
Molti brani sono stati composti direttamente per i Bozen Brass. A questo riguardo Robert Neumair è molto prolifico, ma anche Anton Ludwig Wilhalm ha firmato alcuni arrangiamenti. Musica di alto profilo suonata bene: un buon traguardo, certo, ma ai Bozen Brass non basta. Un concerto non deve essere soltanto per l’orecchio: anche l’occhio vuole la sua parte, e se poi il pubblico rimane col fiato sospeso, tanto meglio.
Ci si muove e si danza, sulla scena, e in coreografie birichine i musicisti cambiano la loro posizione e il loro atteggiamento. Naturalmente occorre anche l’abbigliamento adatto, e a che cosa ci si riferisca con il titolo “Black or White”, lo si comprende da sé. Ma con i Bozen Brass, sul palco compaiono anche gatti o galline.
“Divertimento” non è una parola sconosciuta ai musicisti lo si comprende anche dai loro discorsi.
Ciò che piace è permesso, e l’amicizia regala anche, qualche volta, un motto di spirito o una strizzatina d’occhi.
E quando l’esecuzione non si svolge, come di consueto, in una sala da concerto, ma è qualcosa di straordinario, il ricordo rimane a lungo nella mente degli esecutori.

Concerto organizzato in collaborazione con il Comitato Iniziative Turistiche - Mezzano
La partecipazione è libera e gratuita


organizzazione: Scuola Musicale di Primiero