Brass Ecstasy

I Suoni delle Dolomiti 2006

Dave Douglas, Ray Anderson, Clark Gayton, Marcus Rojas, Gene Lake

Dave Douglas è un habitué de I Suoni delle Dolomiti: nel 1999 ha duettato prima con il batterista Han Bennink e poi con il fisarmonicista Guy Klucevsek, nel 2002 ha guidato il Tiny Bell Trio e quindi nel 2003 ha presentato una composizione inedita, Mountain Passages, per la cui realizzazione il suo autore si è ispirato a canti della tradizione ladina. Ora il trombettista statunitense, una delle principali personalità del jazz contemporaneo, torna sulle montagne del Trentino per proporre un’altra novità: un quintetto che, sotto la denominazione di Brass Ecstasy, allinea accanto al leader altri musicisti di elevata statura artistica. Ray Anderson è sin dagli anni Settanta uno dei trombonisti più versatili in circolazione, a suo agio sia a fianco di un uomo all’avanguardia come Anthony Braxton, sia in gruppi dediti ad una musica incline al funk, mentre il collega di strumento Clark Gayton si è distinto soprattutto all’interno di organici orchestrali (tra cui la Mingus Big Band e la Carnegie Hall Jazz Orchestra), producendosi anche come sideman di pop star del calibro di Sting e Stevie Wonder. Marcus Rojas, specialista della tuba, ha suonato con formazioni tra le più varie, collaborando pure con importanti istituzioni classiche. Il batterista Gene Lake, infine, ha lavorato con innovatori come Henry Threadgill e Steve Coleman, ma anche con autorevoli esponenti della fusion quali Joe Zawinul e Marcus Miller