Braul in concerto

Musica

Con il patrocinio della Regione Autonoma Trentino Alto Adige.
Si racconta che il Braul, demoniaca e spaventosa creatura delle tenebre, custodisse un tesoro in una vecchia pentola sepolta tra i ruderi del leggendario castello dei "Conti di Luint" in Carnia, nella Valcada . Di questo inquietante personaggio se n'era perduta completamente la memoria storica, anche se ancora oggi qua e là tra i boschi, misteriore esalazioni di zolfo ne testimoniano la presenza. La sua riscoperta, avvenuta ad opera del gruppo, risale ormai al 1992, ed è un merito del quale il gruppo va fiero: il Braul rappresenta il simbolo della valorizzazione della cultura e della musica friulana, un lavoro che da diversi anni è stato intrapreso dal gruppo musicale. La proposta è quella di rivestire di contenuti musicali nuovi e maggiormente in sintonia con i nostri tempi, tutto il patrimonio musicale friulano, non senza verne prima studiato ed evidenziato gli apsetti strettamente "di tradizione"; una nuova veste sotto la quale si distinguono quei "tratti somatici" propri della musica fokl friulana senza tante concessioni alle mode etniche passeggere. Il modo con il quale il materiale sonoro viene arrangiato, il linguaggio musicale adoperato, sono l'espressione della personalità di ogni musicista e in ultima analisi, caratterizzano lo stile del Gruppo.

ESECUTORE: Gruppo "Braul" - INTERPRETI PRINCIPALI: Sonia Altinier
Gabriella De Cesco
Gian Luca Mazzega
Claudio Mazzer
Daniele Santin Barat
Giacomo Traina
Paolo De Cesco


organizzazione: Fe.C.C.Ri.T. Provincia Autonoma di Trento