C'è folk e folk

Musica

1ª edizione
Il progetto “C’è folk e folk” è per la Federazione Circoli Culturali e Ricreativi del Trentino una novità assoluta. Per la prima volta si propone infatti l’incontro tra tre gruppi trentini e gruppi folkloristici di altre tre regioni italiane. Questo tipo di manifestazione, che nel resto d’Italia è comunemente organizzata attraverso la Federazione Italiana Tradizioni Popolari, in Trentino non ha mai trovato ospitalità, forse soprattutto a causa degli scarsi contatti tra le realtà folkloristiche locali e le realtà delle altre regioni italiane.
L’affermazione è però valida solo per quella parte ufficiale rappresentata dall’Associazione Gruppi Folkloristici del Trentino, perchè anche se non numerosi, come già detto, ci sono, e ci sono stati anche in passato, contatti tra gruppo e gruppo che hanno portato talvolta a dei veri e propri gemellaggi. Questi incontri tuttavia fino ad oggi non sono stati condivisi con altri gruppi appartenenti all'Associazione.
La Federazione intende ovviare a questa situazione di “isolamento” istituzionale mettendo in cantiere una manifestazione che sarà strutturata secondo una consolidata prassi adottata per altre manifestazioni organizzate dalla Feccrit. La differenza sta nei protagonisti che nel caso specifico sono italiani.
E’, come si diceva, un tentativo di far conoscere anche in Trentino le tradizioni di altre regioni italiane espresse attraverso la musica e la danza. Se questa esperienza sarà positiva e darà i risultati sperati, nel prossimo futuro potremmo ospitare altri gruppi in rappresentanza di altre regioni di volta in volta diverse.
Per questa prima edizione, come illustrato nel pieghevole del quale è possibile operare il download (per mantenere elevata la qualità il "peso" del file purtroppo è di 13Mb), saranno nostri ospiti i rappresentanti della Sicilia, della Puglia e della Toscana.
E' quindi con grande piacere che la Federazione Circoli Culturali e Ricreativi del Trentino e l’Associazione Gruppi Folkloristici del Trentino danno loro il benvenuto.

PROGRAMMA
Venerdì 7 agosto ore 20.30
Grumes (Valle di Cembra) - Piazza

Sabato 8 agosto ore 11.00
Trento - Piazza C. Battisti

Sabato 8 agosto ore 21.00
Pieve Tesino - Teatro tenda

Domenica 9 agosto ore 21.00
Cavalese - Palacongressi

GRUPPI OSPITI
GRUPPO FOLKLORISTICO “AMASTRA” (Mistretta - Sicilia)
GRUPPO FOLK ARCOBALENO (Pergine Valdarno - Toscana)
GRUPPO FOLKLORISTICO “CITTÀ DEI TRULLI” (Alberobello - Puglia)

GRUPPI TRENTINI
Gruppo Costumi Storici Cembrani - Coro “La Valle”
Gruppo Folkloristico “El Salvanel” di Cavalese
Gruppo Folkoristico di Pieve Tesino

GRUPPO FOLK ARCOBALENO
Il Gruppo Folk Arcobaleno nasce nel 2003 in seno al comitato "Pergine Villaggio Europeo della Cultura 2002" e ha come obiettivo, quello di diffondere la cultura e le tradizioni popolari attraverso lo studio e la diffusione di canti e danze tipici del territorio toscano. Costituito con il patrocinio del Comune di Pergine Valdarno, il gruppo "Arcobaleno" rappresenta alcuni canti e danze popolari che erano diffuse nell'Italia Centrale e quindi anche in Toscana, nel XVIII° e XIX° secolo. Ciò è stato possibile grazie alla collaborazione con il dott. Michele Gala, ricercatore di Storia delle Tradizioni Popolari all'Università di Firenze. Il gruppo, costituito da 8/12 coppie, una fisarmonica e una chitarra, esegue, in costume tradizionale dell'epoca, canti e danze conosciute e diffuse in Toscana tra la fine del '700 e i primi del '900.

Tra queste, la "Manfrina", un ballo radicato in passato soprattutto nella zona di Arezzo e caratterizzato da figure coreografiche diverse, che un tempo erano ballate distintamente; il "Ballo dello Schiaffo", "Povero Marì" e "Tacco e Punta", una serie di brevi danze costruite sul ritmo della Polka; la "Quadriglia", un ballo di gruppo, diffuso in passato in tutta Europa, eseguito attraverso una sequenza precisa di figure, comandate da un maestro di cerimonia; la "Veneziana", ballo tipico del versante bolognese dell'Appennino ma diffuso anche nella montagna lucchese e pistoiese; il "Ballo Dei Gobbi" e il "Ballo del Morto", satira del carnevale morto rappresentata per martedì grasso, con talune varianti, in tutti i paesi dell'Amiata.

GRUPPO FOLKLORISTICO "AMASTRA"
Il Centro Studi e Ricerche di Canti e Balli Popolari "Gruppo Folkloristico Amastra" si è costituito il 13/07/1994 a Mistretta (ME) per iniziativa di Angelo Scolaro e Patrizia De Caro con la finalità di far conoscere e possibilmente apprezzare le tradizioni della Sicilia e soprattutto le tradizioni e i costumi del proprio paese L'associazione è formata da c.ca 40 elementi adulti e c.ca 40 giovani tra i 12 e i 16 anni ed è iscritta alla F.I.T.P. (Federazione Italiana Tradizioni Popolari). Fin dalla sua fondazione, in maniera molto intensa, pur fra tante difficoltà, ha cercato di porre la propria attività al centro di scambi culturali con altri paesi ritenendo questo un elemento di arricchimento reciproco. Oltre ai costumi, ai canti e alle danze porta con se attrezzi che venivano utilizzati anticamente nel lavoro dei campi. Tale è la peculiarità di questi oggetti che il gruppo stesso può definirsi un piccolo museo itinerante. Il Gruppo è riuscito in pochi anni ad avvicinare decine di giovani facendo capire loro l'importanza di tutto ciò che riguarda le tradizioni popolari, incontrandoli nelle loro scuole e organizzando per loro delle piccole manifestazioni. E' stato vicino agli emigranti della Sicilia risvegliando loro emozioni, ricordi e quell'orgoglio di appartenenza alla terra di origine.

GRUPPO FOLKLORISTICO "CITTÀ DEI TRULLI"
Il Gruppo Folkloristico "Città dei Trulli" continuando il lavoro di Isabella Sgobba, che già nel 1928, con un gruppo di contadini, aveva cominciato a riscoprire usi, costumi, danze e canti alberobellesi dell'Ottocento, ha conservato nel tempo la cultura e la tradizione popolare del luogo. Riproduce la festa che, dopo la dura settimana lavorativa, si organizzava nell'aia, durante il periodo della mietitura e della vendemmia. I canti ed i balli, per lo più di autori ignoti, riconducono alle esperienze della civiltà contadina, quando i giovani con stornelli e contrasti coglievano l'occasione propizia per stringere i legami d'amore della loro vita. Nel corso dei suoi settant'anni, il Gruppo Folldoristico si è esibito in diverse Nazioni, tra cui Stati Uniti, Libia, Francia, Spagna, Olanda, Germania, Grecia, Lussemburgo, Belgio, Svizzera, Ex Jugoslavia e tantissime città italiane. In queste occasioni numerosi sono stati i riconoscimenti ed i premi assegnati alla nostra compagine. Attualmente il Gruppo è composto da circa trenta ballerini e canterini, accompagnati da fisarmoniche, chitarre, tamburelli e antichi strumenti locali. L'oganico è composto da un minimo di 15 a un massimo di 35 elementi di ambo i sessi tra musicisti e ballerini. A partire dal 1983, nella prima decade di agosto, il Gruppo organizza il Festival Folklorico Internazionale "Città dei Trulli".


organizzazione: Fe.C.C.Ri.T.