Canti e poesia, tra austerità e armonia all'ombra del Castello

Musica

Suggestioni a Castel Thun

Canti e letture a cura della Libera Coralità Clesiana

Venerdì 28 maggio, appuntamento alle 21 nel Loggiato dei Cannoni con le composizioni di Marco Maiero e Bepi De Marzi e le liriche dei poeti “nonesi” del Settecento e dell’Ottocento.

Canti e poesia, tra austerità e armonia, all’ombra del castello. Così il Gruppo musicale “Coralità Clesiana” ha voluto definire il concerto in programma venerdì 28 maggio nell’ambito di “SUGGESTIONI A CASTEL THUN”, la rassegna estiva organizzata dall’Assessorato alla Cultura della Provincia autonoma di Trento e dal Museo Castello del Buonconsiglio – Monumenti e collezioni provinciali, in collaborazione con le realtà culturali attive sul territorio trentino.
Una serata di parole e musica, dove i componimenti poetici non saranno soltanto quelli affidati alla voce recitante di Massimiliano Debiasi, ma anche quelli che i poeti/musicisti Bepi De Marzi e Marco Maiero hanno saputo vestire di note e trasformare in canzoni. A caratterizzare la serata sarà, infatti, la scelta del Coro di Cles diretto da Tullio Lorenzoni di inserire in programma unicamente canti di questi due autori, per molti versi simili.
Bepi De Marzi, veneto di Arzignano, è compositore, direttore di coro e organista. Ha fondato e tuttora dirige il celebre coro “I Crodaioli”. È uno tra i più conosciuti ed eseguiti compositori di canto d'autore di ispirazione popolare. Sue sono pagine celebri come “Signore delle cime”, “Sanmatio”, “Benia Calastoria”, “Improvviso” e “Joska la rossa”, canti tratti da poesie i cui testi, spesso dialettali, incontrano una tessitura compositiva armonico-melodica di natura strumentale.
Marco Màiero è nato invece in Friuli a Tricesimo e insegna educazione musicale nella Scuola Media. Diplomato in trombone, si è ispirato fin da ragazzo dai canti della SAT e, alla fine degli anni ’70, ha fondato il coro "Vôs de mont" per il quale ha iniziato a comporre brani originali di cui è anche autore del testo. La profonda poesia dei suoi canti, intimamente legati alla terra friulana, è punto di riferimento per un rinnovamento del repertorio corale.
Il gruppo musicale di voci virili “Coralità Clesiana” è attivo a Cles dal 1999 ed è diretto da Tullio Lorenzoni. Il suo repertorio spazia a 360° e comprende canti tradizionali di montagna, brani popolari e d’autore, canti spiritual e gospel, musica sacra, canzoni goliardiche e da osteria. Dal 2006 organizza ogni estate a Cles “Sole & Non”, manifestazione aperta alla partecipazione di cori e gruppi musicali che si esibiscono nei punti più caratteristici della borgata.
Venerdì, a Castel Thun, saranno eseguiti canti di Bepi De Marzi (Filastrocca della sera, Restena, Cortesani, Fiore di Manuela, Rifugio bianco, Porta Calavena e Sanmatio) e di Marco Maiero (Fiabe, Maggio, L’ora della sera, Matecs e O spieti gnot).
Saranno proposti intermezzi poetici con la lettura di antiche liriche dialettali composte, fra la metà del ‘700 e la metà dell’800, in occasione dei festeggiamenti per i matrimoni della casata Thun (Guidobaldo e Matteo) e per la nomina a principe Vescovo di Pietro Vigilio. Gli autori dei componimenti poetici sono don Bepo Pinamonti, Leonardo Rizzi, Bortolo Sicher e Carlo Sieli.
Alla serata parteciperà anche il "Gruppo Clesium" abbigliato con costumi medioevali.

Informazioni sulla prevendita

Acquisto biglietti
Presso le Casse Rurali Trentine in orario di Sportello
Presso la Cassa del Teatro Auditorium S. Chiara di Trento dal lunedì al sabato dalle ore 10.00 alle ore 19.00
Informazioni sulla vendita dei biglietti al numero verde 800 - 013952


organizzazione: P.A.T. Assessorato alla Cultura Servizio Attività culturali - Museo Castello del Buonconsiglio, Monumenti e Collezioni Provinciali - in collaborazione con il Comune di Ton, Pro Loco di Ton