Carlo, Ettore, Maria e la Repubblica

Un monologo scritto da uno storico, Leonardo Casalino, e da un attore, Marco Gobetti (nella foto), che narra la vita di una famiglia attraverso gli ultimi settant'anni della nostra storia nazionale. 

Teatro

Ettore, il padre: è un ex partigiano che, finita la guerra, vive ricattando gli ex fascisti, pistola alla mano. Maria, la madre: quando Ettore la incontra, nel 1946, fa la prostituta in una casa chiusa di Torino. Il loro amore, la passione di Maria per il cinema e la letteratura, le loro lotte, i loro vecchi mestieri e quelli nuovi, il loro riscatto sociale… una storia piccola e paradigmatica, però, del tentativo nella grande storia, di formare una società civile capace di un rapporto maturo con il potere politico. Che cosa resta di quel tentativo? La risposta spetta a Carlo, figlio di Ettore e Maria, la cui vicenda affonda le radici nel presente che viviamo e nei settant’anni che lo precedono.

Un intreccio di biografie di pura invenzione che lascia emergere la nascita e storia della Repubblica Italiana. Un racconto che, evocando la storia di Italia dal 1945 a oggi, intende farsi strumento di ricordo, ma anche di apprendimento, sogno, coraggio, pensiero e azione.

In scena

Marco Gobetti (recitazione e co-direzione); musica e co-direzione di Beppe Turletti; allestimento, disegno luci e suono, co-direzione di Simona Gallo; direzione di Anna Delfina Arcostanzo.

Promozione e patrocinio della Presidenza del Consiglio della Provincia autonoma di Trento; produzione e organizzazione del Coordinamento Teatrale Trentino; realizzazione dell'associazione culturale Compagnia Marco Gobetti. Con il sostegno del Comune di Riva del Garda.

Gli autori

Leonardo Casalino, laurea in Storia Moderna all’Università di Torino, ha conseguito un dottorato di ricerca in Storia contemporanea con una tesi su Franco Venturi. Dal 2001 insegna storia e cultura italiana in Francia, prima all’Université Lille 3 e dal 2005 all’Université Stendhal - Grenoble 3. Tra le sue pubblicazioni: “Manuale di storia politica dell’Italia repubblicana” (con Alessandro Giacone, Chemin de tr@verse, 2011); “Les années quatre-vingt et le cas italien” (curato con Barbara Aiosa-Poirier, Ellug, 2012); “Scomporre la realtà: lo sguardo inquieto di Leonardo Sciascia sull'Italia degli anni Settanta e Ottanta” (Tracce, 2013).

Marco Gobetti, drammaturgo, attore e regista attivo dagli anni Novanta, coniuga da sempre l’attività di prosa su strada a quella nei teatri. A partire dal 2000 inventa il Teatro Stabile di Strada®, con cui tenta di contaminare il sistema teatrale, e fonda la compagnia Marco Gobetti. Autore di numerosi testi teatrali, ha pubblicato “La Tragedia della Libertà“ (2014) e “Un carnevale per Sole e Baleno” (2015), entrambi con Edizioni SEB27.

Ingresso libero.

Informazioni: CST di Riva del Garda, tel. 0464 573916, email cst@comune.rivadelgarda.tn.it.


organizzazione: Coordinamento Teatrale Trentino