Cena di Note

Manifestazioni ed eventi

Il tour di "Cena di Note 2011" al traguardo di Castel Pergine in Valsugana: il Piemonte incontra lo stile del Trentino

Le musiche di Alfredo Casella, compositore torinese dei primi del Novecento, lo chef piemontese Danilo Lorusso e il trentino Luca Zangoni, il pianista trevigiano Igor Cognolato e i vini veronesi di Custoza si incontrano nell'atmosfera autenticamente "medioevale" di un'antica fortezza , Castel Pergine in Valsugana (TN) giovedì 20 ottobre, in chiusura del tour "tricolore"di "Cena di Note", rassegna culturale-enogastronomica lanciata quattro anni fa dal Corriere del Veneto - seguita in trentino dal Corriere del Trentino e dell’Alto Adige - e organizzata dalla rivista Papageno-Saperi e sapori tra Adige e Danubio da un'idea del direttore d'orchestra veneziano Alessandro Tortato.
Attorno ai talenti del Piemonte, sia musicali che culinari, ruota la serata allestita nel suggestivo hotel-ristorante che domina Pergine Valsugana, gestito dai coniugi Verena Neff e Theo Schneider (traduttrice lei, architetto lui), che hanno lasciato la Svizzera per gestire questo importante complesso (che ospita anche mostre antologiche di importanti scultori), in cui per il secondo anno si conclude "Cena di Note".
A dare il la, come sempre, sarà un concerto. Quest'anno il tema dei 150 anni dell'unità d'Italia - leit motiv della rassegna - è stato affrontato anche con momenti musicali e giovedì 20 ottobre a chiudere sarà Alfredo Casella (Torino 1883-Roma 1947), tra i protagonisti della Generazione dell'80 insieme ai compositori Alfano, Malipiero, Pizzetti e Respighi. A proporre le pagine di Casella al pianoforte sarà Igor Cognolato, titolare della cattedra di pianoforte principale al Conservatorio di musica "Tartini" di Trieste.
Dopo il concerto tutti a tavola, per assaporare il menu a quattro mani, costruito dall'ospite Danilo Lorusso, chef del Ristorante “La Crota” di Roddi d’Alba (Cn) e dallo chef di casa Luca Zangoni di Caldonazzo. Nel loro menu - di ispirazione sabauda - figurano flan di topinambur con verdurine crude e bagnetta cauda leggermente affumicata; risotto fiammato al Barolo Bovio e Settimo Aurelio di La Morra con salsa di brasato e grana dei pascoli cuneesi; cappelletti di farina di castagne ripeni di funghi con polentina e crema di "tuma nella paglia", coniglio disossato allo speck con salsa di peperoni e acciughe, più strudel di patate e cardi. Dulcis in fundo: mousse di cioccolato, baci di dama bianca e salsa al ratafià. A fine serata sarà possibile seguire la degustazione guidata di una selezione di pregiati distillati dell’Azienda Roner di Termeno (BZ): Gewuerztraminer, Williams Privat e Lagrein Affinata. La Roner da tre generazioni si è incentrata sulla distillazione di grappe e distillati di frutta e sulla produzione di liquori di pregio.
"Cena di Note", dunque, mette d'accordo amanti della musica e gourmet, oltre ai wine lovers che avranno a disposizione i vini della Cantina di Custoza: 230 soci e oltre 1000 ettari di vigneti collinari e pedecollinari affacciati sul Lago di Garda , sponda veronese.

A legare i piatti di Lorusso e Zangoni, Papageno ha scelto i prodotti del Gruppo Meggle, marchio bavarese leader nella produzione lattiero-casearia europea, dal 2004 presente con una filiale a Verona e partner di "Cena di Note". Inoltre alla rassegna collaborano: Loison, Pasticceri dal 1938, la banca privata austriaca Schoellerbank e i media: 7Gold, Radio Padova e Easy Network.

Inizio della serata alle ore 19.30, costo a persona 60,00 euro, selezione di vini inclusa. Informazioni e prenotazioni: Castel Pergine (Tn) via al Castello 10, email info verena@castelpergine.it - telefono 0461.531158 www.papagenonline.it >>
Info stampa eventi@papagenonline.it


organizzazione: Corriere del Veneto - Corriere del Trentino - in collaborazione con rivista Papageno