Che rimanga tra noi
Baldrini Produzioni
Che rimanga tra noi
di Pippo Franco
Con Ermanno Ribaldo, Laia Concione, Tiziana Bagatella
voci fuori campo: Enzo Garinei, Daniele Formica
Regia Piera Bassino
scene Mario Amodio
abiti di Stefano Ferreri
costumi Marinao Perrella
disegno luci Domenico Amatucci
Lo spettacolo viene ripreso visto il successo della tournée 2002/2003. Il testo è scritto e interpretato da Pippo Franco, e al suo fianco troviamo Ermanno Ribaudo (Alfredo), Iaia Corcione (Moglie del Principe) e Tiziana Bagatella (Susy), con la regia di Maria Piera Bassino. Una commedia degli equivoci esilarante e ricchissima di colpi di scena. Cento minuti di risate e suspence che scorrono in un attimo tenendo lo spettatore incollato sulla poltrona in attesa di un finale risolutore che sembra non arrivare mai. La vicenda è quella di Angelo Rossi (Pippo Franco), uno scrittore senza fortuna, lasciato dalla sua amata Susy prima per un fantomatico Principe, poi per un tale Alfredo che Susy decide di sposare. L'equivoco nasce quando il Principe rivela per telefono ad Alfredo la vecchia storia con Susy. La ragazza, disperata all'idea che le sue nozze vadano in fumo, si risolve a chiedere aiuto ad Angelo (che, ironia della sorte, è omonimo del Principe). E così Angelo si finge il Principe, pronto a sconfessare la propria presunta telefonata e a fugare ogni dubbio nella mente del futuro sposo. La faccenda si complica quando compare la moglie del vero Principe. Ma le sorprese non si fermano qui, tra cuori spezzati, amori che nascono, situazioni che trovano nuovamente un loro equilibrio. Fino a quando Angelo scopre che, in amore, chi non cerca trova e che i sogni, purtroppo o per fortuna, devono confrontarsi con la realtà.
Biglietti in vendita presso:
Sportelli delle Casse Rurali Trentine fino alle ore 15.30 del giorno dello spettacolo o del venerdì precedente se lo spettacolo è programmato di sabato o di domenica
Biglietteria teatro il giorno dello spettacolo dalle ore 20.00 alle 21.00
organizzazione: Coordinamento Teatrale Trentino - Comune di Brentonico Assessorato alla Cultura